lunedì, 25 Novembre 2024
Élite – 20 curiosità sulla serie Netflix
E’ arrivata su Netflix lo scorso 18 Giugno la quarta attesissima stagione di Élite, che riporta in scena gli studenti del liceo spagnolo privato Las Encinas alle prese – come da tradizione – con una nuova tragedia. Volti vecchi e nuovi trovano spazio nella nuova stagione, che vede un cast parzialmente rinnovato.
Per tutti i fan di Élite, ecco una serie di curiosità riguardanti i retroscena dello show!
1 – L’idea embrionale per la serie arrivò direttamente da Netflix, che chiese di lavorare con alcuni dei più quotati creativi spagnoli per la nascita di una serie “young spirit” che riprendesse le atmosfere di Gossip Girl.
2 – Secondo alcune interviste ai creatori della serie, ispirazione per Élite sono state serie tv americane come Gossip Girl, Riverdale, Breaking Bad e Shameless.
3 – Danna Paola, interprete di Lucrecia “Lu” Montesinos Hendrich, ha rivelato di aver quasi perso l’opportunità di partecipare alla serie: la mail che la invitava a partecipare al provino inviatale da Netflix era finita nella cartella spam, e quando l’attrice si accorse di averla ricevuta i termini erano ormai passati. Alcuni giorni dopo venne però ricontattata, ed infine ottenne il ruolo.
4 – Élite è la seconda serie spagnola prodotta da Netflix dopo Las Chicas del Cable – Cable Girls. Ad esse non si somma La Casa di Carta – La Casa de Papel, che era in realtà in origine una produzione del canale Antena 3 e non originale Netflix (come divenne dalla seconda stagione).
5 – La prima stagione di Élite ha battuto ogni record di binge watching in Spagna.
6 – Nel cast di Élite erano presenti 3 attori de La Casa di Carta: si tratta di Miguel Herran, Christian in Élite e Rio in La Casa di Carta, Jaime Lorente (Nano/Denver) e Maria Pedraza (Marina/Alison Parker). Maria Pedraza uscì dal cast alla fine della prima stagione di Élite per ovvi motivi, mentre Miguel Herran e Jaime Lorente ne uscirono dopo la seconda stagione proprio a causa dei loro impegni con La Casa di Carta.
7 – Il mistero iniziale riguardante la vera identità dell’assassino di Marina non era noto a nessuno, nemmeno ai membri della crew e del cast non direttamente inclusi nella famigerata scena della piscina (che vediamo nell’ultimo episodio della prima stagione). In ogni caso, a nessuno di questi ultimi venne rivelata l’identità del killer se non una settimana prima delle riprese.
8 – Gli esterni del Las Encinas, il liceo che fa da teatro agli avvenimenti di Élite, sono in realtà quelli dell’Università Europea di Madrid.
9 – Sul set sono nati alcuni amori: Maria Pedraza (Marina) e Jaime Lorente (Nano) sono stati una coppia dai tempi della prima stagione fino all’inizio di quest’anno; anche Ester Exposito (Carla) e Alvaro Rico (Polo) sono stati ufficialmente una coppia anche se per breve tempo. Secondo insistenti rumor invece, Miguel Bernardeu e Danna Paola sono ad oggi felicemente fidanzati.
10 – Danna Paola (Lucrecia) ha interpretato la canzone Final Feliz, parte della colonna sonora della serie: il video della canzone ripercorre alcune scene di Élite, immaginando anche per il personaggio di Lucrecia un “finale alternativo” a ciò che accade realmente nella serie. Anche la canzone Mala Fama, ancora di Danna Paola, fa parte della colonna sonora di Élite. Infine, nel video di Oye Pablo (canzone di Danna Paola che però non fa parte delle musiche di Élite) è possibile notare alcune delle attrici protagoniste dello show.
11 – Per promuovere le due serie, Netflix ha riunito i cast delle serie Baby ed Élite in un promo dove gli attori hanno interagito fra loro per dimostrare che “Capirsi fra italiani e spagnoli è facile“.
12 – L’attrice Ester Exposito, quasi sconosciuta prima di entrare nel cast di Élite nel ruolo di Carla, è letteralmente esplosa sui social: il suo profilo Instagram è ad oggi seguito da 27 milioni di follower.
13 – Nelle quattro stagioni della serie, vengono commessi 3 omicidi, di cui si rivelano responsabili 3 diversi studenti del Las Encinas.
14 – Il passaggio dalla terza alla quarta stagione ha visto un rinnovo quasi completo del cast: al netto di alcune bocciature, la maggior parte dei protagonisti di Élite finisce al termine della terza stagione per diplomarsi al Las Encinas, che rimane il placoscenico delle vicende della serie accogliendo nuovi studenti e salutando i diplomati. Alcuni dei vecchi personaggi sono stati ripresi in 4 miniserie spin-off, che chiudono le ultime trame rimaste in sospeso su di essi.
15 – Nella seconda stagione, il titolo di ogni episodio fa riferimento al tempo (espresso in ore) passato dalla scomparsa di Samuel, uno dei protagonisti.
16 – Nella terza stagione invece, il titolo di ogni episodio è composto da uno o più nomi di alcuni dei protagonisti; ogni episodio racconta la vicenda dal punto di vista dei personaggi citati nel titolo.
17 – La produzione di Élite ha sempre cercato di rendere la serie il più possibile “inserita nei suoi tempi”, con continui rimandi alla cultura pop attuale e molto attenta al rispetto e all’esaltazione della cultura spagnola. Pare però che nella stagione 5, in controtendenza al lavoro svolto finora, la pandemia di Covid-19 non verrà affatto trattata.
18 – Lo straordinario successo di Élite permise alla serie di essere rinnovata da Netflix dopo soli 12 giorni per la seconda stagione, e una settimana prima del rilascio di questa per la terza. Il rinnovo per la quarta e la quinta stagione avvenne infine ben 2 mesi prima del rilascio della terza.
19 – I tempi di produzione di Élite sono generalmente più brevi della media: secondo i produttori il segreto sta nella straordinaria chimica nata fra gli attori, che ha permesso dei tempi di registrazione quasi da record.
20 – Del canone della serie fanno parte le 4 stagioni finora prodotte, una quinta in arrivo nel 2022 e 4 miniserie intitolate Élite: Short Stories incentrata ognuna su un personaggio diverso: Guzman, Nadia, Omar e Carla. Queste si inseriscono in continuity fra la stagione 3 e la stagione 4.