martedì, 26 Novembre 2024
Esce Glory Hole, con Di Leva colletto bianco della camorra
Puoi nasconderti dalla camorra ma non
da te stesso: arriva dal 18 luglio in sala Glory Hole, il film
di Romano Montesarchio con Francesco Di Leva protagonista. E’
stato prodotto dal recentemente scomparso Gaetano Di Vaio con
Giovanna Crispino e Dario Formisano, una produzione Bronx Film,
Minerva Pictures, Partenope Pictures Entertainment, Eskimo in
collaborazione con Rai Cinema distribuito da Altre Storie con
Minerva. Di Leva è Silvestro, un colletto bianco della camorra
che incrocia la bellezza nello sguardo di Alba (Mariacarla
Casillo), figlia del boss (lo stesso Di Vaio) per cui lavora. Un
incontro fatale che spinge l’uomo, incapace di commisurarsi con
la purezza dell’amore della ragazza, a compiere un atto
irreparabile. Per salvarsi, Silvestro con la complicità di un
prete in crisi e un eccentrico proprietario di club privé suoi
amici d’infanzia, deve rintanarsi in un bunker sotterraneo.
“Abbandonando i sentieri più battuti della narrazione criminale
del Sud Italia, il film – racconta il regista Romano
Montesarchio – si concentra su un aspetto poco indagato della
vita di un uomo di camorra, quello più intimo e privato: la vita
all’interno di un bunker. Un microcosmo distintivo e inviolabile
che offre rifugio e possibilità d’azione ai boss nonostante la
latitanza. Ma non è sulle dinamiche criminali che si concentra
il film. Bensì sui sogni e sulle visioni del protagonista,
immergendosi nell’oscurità del luogo in cui è costretto a
rinchiudersi”.
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