F1: la Fia respinge ricorso Red Bull su penalità a Hamilton

(ANSA) – BUDAPEST, 29 LUG – La Fia ha respinto la richiesta
della Red Bull sul ricorso presentato in merito alla penalità
inflitta nei confronti del pilota della Mercedes, Lewis
Hamilton, ritenuta insufficiente dopo la sua collisione con Max
Verstappen nel Gp di Gran Bretagna. L’incidente, avvenuto al
primo giro sul circuito di Silverstone, è costato al pilota
olandese della Red Bull il ritiro dopo la vittoria di Hamilton.
    Verstappen, attualmente leader del Mondiale di F1, in seguito è
finito in in ospedale.
    La direzione gara aveva sanzionato Hamilton di 10″, non
sufficienti a privarlo della vittoria finale davanti al pubblico
di casa. Martedì la Red Bull ha chiesto una revisione di questa
sanzione, che riteneva insufficiente. La squadra austriaca non
ha fornito alcun “elemento nuovo, significativo e rilevante”,
tale da giustificare una revisione della decisione presa durante
la gara, ha affermato la Fia in base al proprio codice sportivo
internazionale.
    Su richiesta della Red Bull, le due squadre sono state
convocate oggi in Ungheria, prima dell’11/o Gp della stagione.
    La Red Bull ha presentato i dati GPS in particolare per
dimostrare che il sorpasso di Hamilton alla curva 9 doveva
essere penalizzato più severamente. Questo non è bastato a
sanzionare ulteriormente il britannico e privarlo a posteriori
della sua 99/a vittoria in F1. Se la controversia si è chiusa
sul piano legale, si riaprirà sulla pista dell’Hungaroring
domenica. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it