domenica, 24 Novembre 2024
Facebook tenta di fare breccia tra i pre-adolescenti
(ANSA) – ROMA, 30 SET – Facebook cerca di fare breccia tra i
pre-adolescenti. Secondo documenti interni ottenuti dal Wall
Street Journal, il social di Mark Zuckerberg ha formato un team
per studiare i ‘pre-teenager’, fissando un obiettivo triennale
per creare piu’ prodotti per loro. Facebook non è l’unica
azienda tecnologica a corteggiare la fascia di eta’ tra i 10 e i
12 anni e ad essere finita sotto esame per questo: praticamente
tutte le principali piattaforme di social media, tra cui TikTok
e YouTube, hanno affrontato problemi legali o normativi
relativamente al modo in cui i bambini utilizzano i loro
prodotti. La legge federale sulla privacy vieta la raccolta di
dati sui minori di 13 anni e i membri del Congresso hanno
criticato le aziende tecnologiche per non aver fatto di più per
proteggere i bambini online dai contenuti dannosi. I documenti
mostrano che il numero di adolescenti che usano Facebook ogni
giorno e’ calato del 19% negli ultimi due anni, e gli esperti
hanno scoperto che teenager e pre-teenager considerano il social
un luogo per ‘vecchi’. “Facebook e’ per le persone anziane, come
i quarantenni”, ha detto un bambino di 11 anni ai ricercatori,
secondo il Wsj. La societa’ teme quindi di perdere terreno
rispetto alle app concorrenti, in particolare Snapchat e TikTok,
che stanno guadagnando popolarita’ tra i piu’ giovani. E questo
è un fattore alla base del nuovo approccio, che peraltro
dovrebbe essere affrontato durante un’audizione di una
sottocommissione del Senato giovedì incaricata di sondare gli
effetti di Instagram sulla salute mentale. Nel frattempo proprio
quest’ultima (di proprieta’ di Facebook), ha sospeso lo sviluppo
di Instagram Kids, una versione dell’app per bambini. (ANSA).