Festa Roma, da Coppola a Depp fino a Viggo Mortensen

Non solo il già annunciato evento ‘Megalopolis’ di Francis Ford Coppola (in pre-apertura il 14
ottobre negli studi di Cinecittà), ma anche ‘Modì’ di Johnny
Depp con Riccardo Scamarcio nel ruolo di Modigliani e Al Pacino
in quello di un mercante d’arte; il thriller di Gabriele
Muccino ‘Fino alla fine’; ‘Eterno visionario’ di Michele Placido
(tratto da ‘Il gioco delle parti, vita straordinaria di Luigi
Pirandello’ di Matteo Collura con Fabrizio Bentivoglio nella
parte di Pirandello); U.S. Palmese dei Manetti bros e, tra le
serie, ‘Mike’ con Claudio Gioele nei panni di Mike Bongiorno;
L’amica geniale. Storia della bambina perduta di Laura Bispuri; ‘Avetrana – Qui non è Hollywood’ sull’omicidio di Sara Scazzi, ‘Bad Guy 2’ con Luigi Lo Cascio e Miss Fallaci di Luca Ribuoli
con Miriam Leone nei panni della scrittrice.
    Questi solo alcuni degli appuntamenti della 19/ma edizione della
Festa di Roma (16-27 ottobre), annunciati stamani al Teatro
Olimpico dalla Direttrice Artistica Paola Malanga, da Salvatore
Nastasi, neo-presidente della Fondazione Cinema per Roma, e
Francesca Via, direttrice generale.
    E come se non bastasse, in un’edizione declinata al maschile,
due premi alla carriera a Viggo Mortensen, in occasione della
presentazione del suo nuovo film, The Dead Don’t Hurt, da lui
scritto, diretto e interpretato e a Johnny Depp che invece porta
a Roma il già citato ‘Modì.
    Quattro i film italiani in concorso sui diciotto in gara,
ovvero: ‘Berlinguer – La grande ambizione’ di Andrea Segre con
Elio Germano nel ruolo del politico, ‘L’albero’, opera prima di
Sara Petraglia, ‘L’isola degli idealisti’ di Elisabetta Sgarbi e ‘Paradiso in vendita’ di Luca Barbareschi.
   

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