domenica, 19 Gennaio 2025
Fiorentina, Palladino: “In linea con ciò che volevamo fare”
“C’è dispiacere per non aver
portato tre punti a casa. Credo che la squadra abbia approcciato
benissimo la partita, con grande intensità, voglia, personalità.
Abbiamo messo in difficoltà al Torino, creato tante situazioni
per far male. Il dispiacere è non aver fatto il raddoppio, in
queste partite poi può succedere qualsiasi cosa. Nella ripresa
abbiamo allentato la pressione, un errore individuale siamo
andati sul pareggio. I primi ad essere dispiaciuti sono i
ragazzi, ma dobbiamo guardare anche il bicchiere mezzo pieno,
cioè che siamo sesti in classifica. Abbiamo dietro squadre come
Milan e Roma, siamo in linea con ciò che volevamo fare, siamo la
quarta miglior difesa, abbiamo il ritorno da giocare. Dobbiamo
sicuramente uscire da questo momento”. Così l’allenatore della
Fiorentina Raffaele Palladino ha commentato il pareggio al
Franchi (che al termine della partita ha fischiato e contestato
la squadra viola anche per aver ottenuto solo due punti nelle
sei partite giocate) contro il Torino dell’ex Vanoli.
“Capisco i tifosi, noi siamo i primi dopo di loro a stare
male quando non si vince – ha sottolineato Palladino -. La
promessa non è a parole ma a fatti, dobbiamo continuare a sudare
durante gli allenamenti come fatto in questa settimana. I
ragazzi ci tengono ad uscire da questo momento per regalare una
gioia ai tifosi. Ora deve esserci un’altra reazione positiva,
non brutti pensieri. Serve responsabilizzare più il gruppo, far
crescere il gruppo, è compito mio e ci lavoriamo”.
Palladino ha spiegato perché nella ripresa ha fatto uscire
Gudmundsson e non Colpani (decisione fischiata dal pubblico
viola al Franchi): “Perché in quel momento Gud stava calando a
livello fisico”.
Per Robin Gosens adesso serve compattezza per uscire da
questa situazione: “Non è stata una buona prestazione. Avevamo
la sensazione di aver preparato bene la gara e, infatti, il
primo tempo è stato positivo. Purtroppo, nel secondo tempo siamo
spariti, e gli episodi negativi continuano a condizionarci
troppo – ha detto il giocatore della Fiorentina -. È evidente
che vogliamo uscire da questa situazione. Stiamo sprecando
quanto di buono fatto finora. Dobbiamo rimanere uniti, tornare
alla vittoria e mantenere la compattezza del gruppo. Anche
l’aspetto mentale è fondamentale. Non è semplice superare tutti
questi fattori negativi. Ripartiamo. Tocca a noi stare uniti”.
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