Fiorentina: Zaniolo ‘sarebbe un sogno arrivare un Champions’

ha lasciato la Fiorentina quando
aveva 16 anni e ora il destino lo riporta in viola. “Successe
che la società preferì fare altre scelte. È stata comunque una
mia fortuna, perché qui ero chiuso, mentre all’Entella ho potuto
dimostrare il mio valore”: Nicolò Zaniolo rivestirà la maglia
viola per dare il proprio contributo nel riuscire a centrare
obiettivi importanti e prestigiosi, come la vittoria della
Conference League. “La Conference è una competizione europea
dove non è scontato arrivare in fondo, è un percorso tortuoso.
    Il nostro organico è però importante, ci faremo trovare pronti”
dice, o al termine della stagione arrivare in Champions League: “Siamo una squadra forte, completa. Naturalmente il campionato è
ancora lungo, ma bisogna mantenere la nostra identità. Sarebbe
un sogno arrivare un Champions”. Zaniolo è arrivato alla
Fiorentina dopo la non fortunata esperienza all’Atalanta e
nonostante tutto ha voluto ringraziare mister Gasperini: “Lui mi
ha aiutato molto, nonostante arrivai lì con un ritardo di
condizione importante. Mi ha migliorato molto, anche nel modo di
vedere il calcio. Poi ognuno ha le proprie idee, lui ha
preferito altri giocatori, ma lo rispetto e lo ringrazio”. E a
chi gli chiede se ha rimpianti per la sua carriera lui risponde
che: “I rimpianti sono il passato. A me piace vivere il presente
pensando al futuro. Non ho rimpianti, perché le scelte che ho
fatto le reputavo giuste. Ho ancora una vita davanti, ho 25
anni, non vedo l’ora di iniziare a giocare per questa grande
famiglia”. Alla Fiorentina ritrova anche Edoardo Bove, anche se
purtroppo non potranno giocare assieme per il malore che ha
colpito il centrocampista viola lo scorso dicembre contro
l’Inter (nel recupero giocato ieri sera al Franchi i viola hanno
vinto per 3-0): “Edo lo conosco perché abbiamo giocato insieme a
Roma. È un ragazzo straordinario, sempre pronto a darti una
mano. Sempre impegnato, mai una parola fuori posto. Siamo amici.
    Mi dispiace per ciò che è successo, sarò sempre al suo fianco
per dargli una mano”. Infine, Zaniolo ha spiegato perché ha
scelto la maglia numero 17: “Quando arrivai in Turchia al
Galatasaray successe un terribile terremoto. Qualche giorno dopo
il padre di un ragazzo che purtroppo morì mi scrisse e mi chiese
se potessi prendere il suo numero di maglia, il 17”.
   

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