domenica, 19 Gennaio 2025
Fleishman a pezzi arriva su Disney+ e ci ricorda quanto sia complicato conoscere noi stessi (e chi ci sta accanto)
Quanto conosciamo il nostro partner? E quanto conosciamo noi stessi?
È questo uno dei temi principali di Fleishman a pezzi, nuova serie tratta dall’omonimo romanzo di Taffy Brodesser-Akner, ora disponibile su Disney+.
Nel cast troviamo Jesse Eisenberg, Claire Danes, Lizzy Caplan e Adam Brody, alle prese con una storia che affronta tematiche particolarmente delicate come l’amore, la sofferenza, il doversi rimettere in gioco a quarant’anni e, più in generale, la vita di coppia, come noi percepiamo la persona che ci sta accanto e come siamo percepiti a nostra volta.
Il protagonista della serie è Toby Fleishman (Jesse Eisenberg), 41 anni, divorziato da poco, che si tuffa nel nuovo e coraggioso mondo delle app di appuntamenti, ottenendo un successo che non ha mai avuto quando era più giovane, prima di sposarsi alla fine della scuola di medicina. Ma proprio all’inizio della sua prima estate di libertà, la sua ex moglie, Rachel (Claire Danes), scompare, lasciandolo con Hannah (Meara Mahoney Gross) di 11 anni e Solly (Maxim Swinton) di 9, senza sapere dove sia o se abbia intenzione di tornare. Mentre cerca di bilanciare la genitorialità, il ritorno dei vecchi amici Libby (Lizzy Caplan) e Seth (Adam Brody), una potenziale promozione all’ospedale che tarda ad arrivare e tutte le donne attraenti che Manhattan ha da offrirgli, si rende conto che non sarà mai in grado di capire cosa sia successo a Rachel finché finalmente non affronterà ciò che è successo al loro matrimonio.
Il trailer
Abbiamo partecipato alla conferenza stampa della serie, che si è svolta su Zoom. Presente il cast e anche Taffy Brodesser-Akner, qui coinvolta anche come showrunner, produttrice esecutiva e sceneggiatrice.
L’autrice ha parlato del cast e di quanto ogni attore sia perfetto per il ruolo:
Devo dire che sono le uniche persone che abbia mai immaginato per questi ruoli. Penso che questi personaggi siano così specifici e non so spiegare perché mi fossero venuti solo loro in mente. Quando guardo Lizzy, Jesse e Adam insieme… sembra come se sono amici da una vita. Quando guardo Claire e Jesse insieme, sento che sono sul serio stati sposati, ed è divertente trovarsi in una situazione come questa, in cui li vedo essere amici dopo mesi passati a guardarli litigare sullo schermo. È straordinario.
E della decisione di ambientare la storia nel 2016:
La storia si svolge nell’anno in cui l’ho effettivamente scritta. Il libro è stato pubblicato nel 2019, ma l’ho scritto nel 2016. Includere la pandemia in una storia su un medico sarebbe stato troppo complicato, sarebbe cambiato troppo. Quindi abbiamo deciso di ambientarlo nel 2016, ma tristemente mi tocca dire che non sono poi cambiate molte cose tra il 2016 e oggi, anche tra oggi e il 1916.
Claire Danes ha parlato del suo personaggio: Rachel, una donna che ha attraversato una grave depressione post-partum, aggravata da un profondo trauma legato alla maternità.
Ho avuto l’opportunità di approfondire la depressione post-partum con questo ruolo. Anche io ho avuto due figli e ho avuto la mia esperienza con gli squilibri ormonali, che sono decisamente selvaggi, ma sono stata fortunata perché non ho esplorato quel crepaccio. Ma provo molta empatia per questo argomento e trovo che non sia rappresentato a dovere nella cultura pop. Proprio per questo mi sono sentita onorata per avere la possibilità di esplorarlo e portarlo sullo schermo. Anche se non penso che sia questo il punto principale. È indubbio che lei ne soffra ma il trauma che le è stato inflitto è diverso, è una cosa così specifica e così orrenda. Mi sono sentita onorata per poter rappresentare questo tipo di trauma, è una cosa di cui si deve parlare. È stato molto suggestivo, non lo definirei facile ma la sua importanza mi ha spinto a dare il massimo.
Per Jesse Eisenberg, recitare in questa serie ha rappresentato una grande sfida, decisamente stimolante:
Penso che la cosa interessante, almeno per quanto riguarda me e Claire, sia il fatto che i nostri personaggi sono visti l’uno dalla prospettiva dell’altro. Quindi, quando Claire è vista dalla mia prospettiva, appare ambiziosa, vendicativa, negligente, e poi quando lo spettacolo cambia prospettiva e tu mi vedi dal suo punto di vista, provi sentimenti simili nei miei confronti. Una delle sfide che abbiamo dovuto affrontare è stata proprio quella di modulare la nostra malvagità e la nostra bontà come attori. È stata una sfida molto interessante. In alcuni casi abbiamo girato le scene contemporaneamente da due prospettive diverse e abbiamo dovuto fare questi piccoli cambiamenti per cercare di ottenere quell’effetto.
Lizzy Caplan si è invece soffermata sulle debolezze della sua Libby:
Ci sono così tante cose che amo della serie, del libro ma più di ogni altra cosa l’idea di quanto sia facile ferire la persona che ti è più vicina, nel caso di Libby il marito. È molto facile puntare il dito contro di lui quando ti rendi conto che la tua vita non sta andando nel modo in cui l’avevi immaginata. E la triste verità di tutto questo è che anche divorziando non avrai più 22 anni e non potrai rifare le cose di nuovo.
Tutti gli episodi di Fleishman a pezzi sono disponibili su Disney+. Taffy Brodesser-Akner ha scritto la serie ed è produttrice esecutiva insieme a Sarah Timberman, Carl Beverly e Susannah Grant. Jonathan Dayton e Valerie Faris, registi di Little Miss Sunshine e Ruby Sparks, sono produttori esecutivi e dirigono i primi episodi.
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