Fondi sanitari integrativi per 11 milioni di italiani

L’invecchiamento della popolazione e
l’aumento della complessità delle esigenze sanitarie stanno
mettendo a dura prova i sistemi sanitari nazionali, compreso
quello italiano. In questo contesto, si inserisce la crescita
dei fondi sanitari integrativi, espressione delle associazioni
imprenditoriali e sindacali, introdotti anche a livello
aziendale, nell’ottica di farne uno strumento integrativo dei
tradizionali interventi contrattuali di retribuzione e
incentivazione. Una soluzione complementare di cui oggi già ne
usufruiscono 11 milioni di italiani. Tra questi, Pmi Salute
frutto della collaborazione tra Fimi Meccanica, Fim, Wilm, che
hanno concordato tramite il Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro, l’assistenza sanitaria integrativa destinata ai
lavoratori metalmeccanici agevolando così l’accesso a visite
specialistiche, esami diagnostici, procreazione medicalmente
assistita e trattamenti odontoiatrici, scegliendo tra una vasta
rete di strutture convenzionate. Se ne parlerà in occasione di
un “ANSA Incontra” su ANSA.it lunedì 23 settembre alle 12.00 con
la partecipazione di Emanuele Fantini, Presidente del Fondo Pmi
Salute e Marco Micocci, ordinario di matematica finanziaria ed
attuario e consulente sui fondi sanitari integrativi attraverso
lo studio Micocci & Partner.
   

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