martedì, 26 Novembre 2024
Fosca Innocenti: le anticipazioni della prima puntata
È una paladina della verità a tutti i costi Fosca, il vice questore di Arezzo: punta sempre dritta a scoprire la verità quando indaga e per riuscirci può puntare su un dono straordinario: un incredibile olfatto, che trasforma ogni fragranza percepita in un indizio risolutivo anche quando ha a che fare su un caso all’apparenza irrisolvibile. È Vanessa Incontrada la protagonista di Fosca Innocenti, la nuova serie di Canale 5 a metà tra il poliziesco e la commedia romantica, che nel cast vede anche Francesco Arca, Cecilia Dazzi e Irene Ferri. Tra indagini misteriose e sentimenti a cui dare un nome, ecco cos’accadrà nella prima puntata della fiction, in onda venerdì 11 febbraio.
Fosca Innocenti, le anticipazioni della prima puntata
Dopo una galoppata in sella al suo cavallo e la colazione preparata dalla tata Bice (Giorgia Trasselli), Fosca Innocenti (Vanessa Incontrada) corre al commissariato di Arezzo, dove da Vice Questore guida una squadra quasi esclusivamente femminile. Al suo fianco ci sono Giulia De Falco (Desirée Noferini), un’ispettrice fuori dagli schemi; Rosa Lulli (Cecilia Dazzi) , una poliziotta con un matrimonio un po’ stanco, e poi l’agente Pino Ricci (Francesco Leone), appena arrivato in Toscana dalla Sicilia, uno che predilige la scrivania all’azione. Il legame più profondo di Fosca è però quello con Cosimo (Francesco Arca), il suo migliore amico dalla fama di playboy: l’uomo è il titolare di un’enoteca molto frequentata ma sta meditando di trasferirsi a New York.
Lo straordinario fiuto di Fosca
Durante una rapina in banca, perde la vita il ricco proprietario di uno dei bar più noti della città, mentre il responsabile della sicurezza riesce a freddare un rapinatore in fuga. Il pubblico ministero Giuliana Perego (Irene Ferri) pretende che Fosca consegni al più presto alla giustizia i responsabili della rapina – il testimone chiave di questa indagine sarà un barbone – e per risolvere il caso Fosca si affiderà al suo olfatto straordinario e capace di trasformare in indizi gli odori percepiti sul luogo del crimine.