Furto scarpette del Mago di Oz, accusata una seconda persona

Quasi vent’anni dopo, un secondo
uomo è stato accusato per il furto nel 2005 delle iconiche
scarpette rosse che Judy Garland indossava nel film Il Mago di
Oz (1939). Si tratta di Jerry Hal Saliterman, 76 anni, del
Minnesota. Lo riferiscono i media americani.
    Apparso in tribunale, Saliterman non ha fatto ammissione di
colpevolezza. Secondo la messa in stato di accusa, l’uomo “ricevette, nascose e poi se ne sbarazzò, un oggetto di valore
culturale, nello specifico un paio di scarpette indossate da
Judy Garland nel film del 1939, Il Mago di Oz”. Secondo i
documenti legali, Saliterman sapeva che si trattava di un
oggetto rubato e minacciò di rendere pubblico un video a luci
rosse di una donna qualora lei avesse parlato delle scarpe.
    Le calzature ricoperte di paillette furono rubate nel 2005
dal Judy Garland Museum nella città natale dell’attrice, a Grand
Rapids, in Minnesota. Furono recuperate dall’Fbi nel 2018. Per
il furto, solo l’anno scorso fu accusato e incriminato Terry
Martin. Martin cercò di vendere le scarpette ma se ne sbarazzò
quando gli fu detto che i rubini che le adornavano non erano
veri. Non è chiaro quale sia il legame tra lui e la seconda
persona accusata.
    Le scarpe sono una delle quattro paia che Garland indossò
durante la realizzazione del classico. Erano assicurate per 1
milione di dollari, ma il loro valore attuale è di circa 3,5
milioni.
   

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