Gabriella Buontempo, ‘dirigere il Csc sarebbe un onore’

“Quelle sulla mia presidenza al
Centro Sperimentale sono solo indiscrezioni: ma certo se
l’ipotesi si avverasse ne sarei molto onorata”. Lo dice all’ANSA
Gabriella Buontempo, la produttrice cinematografica che potrebbe
essere indicata dal ministro della Cultura Alessandro Giuli alla
presidenza del Csc.
    L’indiscrezione sul suo nome è rimbalzata sui media dopo che
ne aveva parlato il Foglio come la più probabile candidata a
prendere il posto del dimissionario Sergio Castellitto. Per
questo incarico erano circolati anche i nomi di Luca
Barbareschi, Francesco Rutelli, Gianni Amelio, Pietro Valsecchi.
    Buontempo, che ha iniziato la sua carriera nel cinema come
assistente alla regia di Lina Wertmuller, è socia e fondatrice
insieme a Massimo Martino della Clemart, società di produzione
che ha prodotto tra l’altro I Bastardi di Pizzofalcone e Il
Commissario Ricciardi. Napoletana, 58 anni, è stata sposata con
Italo Bocchino.
   

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