Garrel, con L’innocente vi faccio ridere e piangere

(ANSA) – ROMA, 18 GEN – Arriva in sala, dopo gli applausi al
festival di Cannes e quelli alla Festa di Roma, il quarto film
da regista del popolare Louis Garrel: L’INNOCENTE, distribuito
da Movies Inspired dal 19 gennaio. Questo piccolo gioiello in
forma di commedia noir ha anche a che fare con la sua vita
privata.
    Garrel interpreta Abel, un giovane la cui madre, interpretata
da Anouk Grimberg, decide di risposarsi innamorata di un uomo
con un passato in prigione (Roschdy Zem, l’attore di origine
marocchina visto in tanto cinema francese da Rachid Bouchareb a
Xavier Beauvois). Abel si agita, preoccupato che l’adorata madre
finisca in mani sbagliate e chiede aiuto alla fidanzata Clemence
(Noemie Merlant) per cercare di proteggerla. Ovviamente finisce
pesantemente e goffamente nei guai con scene al limite del
comico.
    “Volevo fare un film che giocasse con il genere poliziesco,
leggero e divertente da guardare”, ha detto Louis Garrel. Il
film rivela anche il potenziale comico di Noemie Merlant, dopo
prove drammatiche a cominciare da Ritratto della giovane in
fiamme di Celine Sciamma.
    “Adoro le commedie – ha spiegato il cinefilo Garrel, sangue
cinematograficamente blu, figlio del protagonista della Nouvelle
Vague Philippe Garrel, a sua volta figlio del celebre attore
Maurice Garrel, e della attrice e regista Brigitte Sy -. Ho
sempre adorato quelle italiane, capaci di raccontare la realta’
sociale quasi con ferocia, come nei film di Ugo Tognazzi e di
Alberto Sordi. Ho cercato con L’Innocente di muovermi dalle
parti di una tragicommedia, per me la più naturale forma di
spettacolo: si ride in pubblico, si piange in segreto”.
    Il film ha qualcosa di autobiografico, ed è dedicato alla
madre Brigitte che ha realizzato un film, Les Mains Libres dopo
aver lavorato a lungo con i detenuti, uno dei quali, Michel, lo
ha sposato dopo il divorzio da Philippe Garrel. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it