Generazione ‘mute’, i giovani non scaricano più suonerie

(ANSA) – ROMA, 01 SET – I giovani oramai snobbano le suonerie
dei cellulari che finiranno per essere appannaggio degli utenti
più anziani. Secondo i dati della società di analisi Sensor
Tower le installazioni di app relative alle suonerie è passato
dai 4,6 milioni del 2016 ai 3,7 milioni del 2020. L’indagine è
stata svolta nel Regno Unito e il calo è imputabile alle
abitudini degli utenti più giovani che oramai preferiscono la
chat alle telefonate. Meglio ancora se lo scambio di messaggi
avviene nel silenzio o al limite ricorrendo alla vibrazione. Una
precedente ricerca di Ofcom ha scoperto che i ragazzi di età
compresa tra i 16 e i 24 anni – etichettata come “generazione
mute” – preferiscono i messaggi alle telefonate.
    Gli esperti di Sensor Tower hanno spiegato al Daily Telegraph
che, dal momento che adolescenti e ventenni trascorrono così
tanto tempo incollati ai loro telefoni, non è davvero necessaria
una suoneria per avvisarli di una chiamata in arrivo. E
sottolineano come l’ascesa della tecnologia indossabile, in
particolare tra le donne, agevoli le notifiche o l’arrivo di
chiamate con le vibrazioni sul polso.
    La precedente ricerca Ofcom ha riferito che il 36% della fascia
di età compresa tra i 16 e i 24 anni ritiene che i messaggi
siano il metodo di comunicazione più importante, mentre solo il
15% afferma che lo sono le telefonate. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it