giovedì, 28 Novembre 2024
Golden Globe: La cerimonia potrebbe tornare su NBC nel 2023?
I Golden Globe Awards torneranno su NBC a gennaio 2023?
Questa notte THR ha riportato che, secondo molteplici fonti, la cerimonia tornerà dopo un anno di assenza dalla messa in onda. Nel settembre 2018, la rete ha firmato un accordo di otto anni per la messa in onda dei Golden Globe fino al 2026, continuando una tradizione di 23 anni. Nel marzo 2021 la NBC ha annunciato che non avrebbe trasmesso i Globe nel 2022.
Secondo una fonte autorevole di Deadline queste voci potrebbero esser state premature.
Sebbene siano in corso dei colloqui tra l’emittente e la Hollywood Foreign Press Association (HFPA) guidata da Helen Hoehne, ad oggi non è stato raggiunto alcun accordo definitivo.
Tra i nodi da sciogliere ci sono:
- la calendarizzazione, per via di una serie di date legate a degli eventi come le partite dell’NFL;
- il potenziale clamore causato da un suo ritorno e le riforme che l’HFPA ha attuato per tornare nelle grazie di Hollywood.
Dallo scandalo a oggi
Da decenni l‘HFPA è stata al centro di numerose controversie. Poco prima della 78a cerimonia, nel febbraio 2021, l’associazione è stata duramente criticata per la mancanza di diversità tra i suoi ranghi.
Il contraccolpo si è intensificato dopo la dichiarazione iniziale del gruppo durante la cerimonia virtuale dei Globes del 2021, accolta negativamente, e il successivo piano di “trasformazione”.
Nell’ultimo anno l’HFPA ha aggiunto poco più di 20 nuovi membri, provenienti principalmente da piccole testate, pubblicazioni e blog.
Uno degli strateghi dell”Award Season ha dichiarato a Deadline:
“Il problema non è che l’HFPA abbia una storia di voti a favore di una rosa eterogenea delle candidature, il problema è che l’organo non è trasparente e che i vecchi membri sono ancora lì. Non c’è stato alcun ricambio”.
Il 28 luglio è stata approvata dai membri della HFPA la proposta di Eldridge Industries LLC di creare una nuova entità privata e a scopo di lucro per la gestione dei Golden Globes. E un’entità separata, senza scopo di lucro, per la conservazione dei programmi di beneficenza e filantropici.
Il cambiamento?
Lunedì distributori, pubblicisti e altre parti interessate hanno ricevuto una lettera di due pagine, in cui si legge:
“La Hollywood Foreign Press Association ha risposto alla richiesta di cambiamento ristrutturando l’organizzazione per affrontare i problemi istituzionali e sistemici”.
La lettera cita il presidente Hoehne della HFPA, l’amministratore delegato ad interim Todd Boehly, il responsabile della diversità Neil Phillips e altri non membri e membri dirigenti.
Finora la HFPA ha offerto poche informazioni specifiche, chi e quando, in merito a incontri con i rappresentanti delle popolazioni nere, latine, asiatiche, AAPI, native americane, disabili e LGBTQIA+ di tutta l’industria.
Alcuni esponenti di spicco di Tinseltown hanno chiesto un incontro virtuale di massa con i vertici dell’HFPA e con Boehly per ottenere chiarimenti sulle riforme e sui futuri piani dell’organizzazione. Ma finora, riporta Deadline, nessuno di loro ha ricevuto una risposta.