lunedì, 25 Novembre 2024
Golino, a lezione di dizione con Goliarda Sapienza
Valeria Golino, sguardo dolce,
magnetismo e un’aura brillante arriva a Giffoni insieme a Tecla
Insolia, Giuseppe Spata e Alma Noce per presentare la nuova
serie Sky Original da lei diretta, L’arte della gioia. Tratta
dal famoso romanzo di Goliarda Sapienza, racconta la storia di
Modesta, una ragazzina della Sicilia di inizio Novecento che
scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore. La
serie tv è tratta dall’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza,
scrittrice tra le più significative del Novecento che ha avuto
riconoscimento solo postumo e che la stessa Golino ha
conosciuto: “Avevo 18 anni era tra le mie prime esperienze da
attrice e dovevo interpretare una ragazza della borgata di Roma
nel film Storia d’Amore di Francesco Maselli, e mi ha fatto da
coach di dizione. Mi ha tolto l’accento napoletano” racconta ora
l’attrice alla sua prima serie da regista.
“Quando mi è stato proposto di girare L’arte della gioia –
racconta – avevo già letto il libro due volte. Anni prima mi
avevano anche proposto il ruolo di Modesta. Poi siamo riusciti a
prendere i diritti e ne sono stata felicissima. Dopo sei mesi di
scrittura ci siamo resi conto che in due ore di film non
riuscivamo a mettere dentro tutto. Abbiamo deciso di farci una
serie televisiva che poi è andata sul grande schermo”.
Al Giffoni Film Festival Golino è arrivata con tutto il cast
che le ha riconosciuto capacità di tenere il set ed entrare in
empatia con attori e personaggi. “Valeria è riuscita a creare un
equilibrio pazzesco sul set” commenta Giuseppe Spata, che nella
serie interpreta l’autista Rocco, e aggiunge ironico: “mi sarei
preparato meno se l’avessi saputo! Valeria ti risolve le
difficoltà attoriali ancora prima che tu le pensi, e questa rete
di salvataggio ti permette un’incoscienza maggiore”.
Concorda Alma Noce che interpreta Cavallina nella storia: “Tutto quello che vivevano i personaggi, lei lo viveva già.
C’era piena empatia e ascolto”. La protagonista della serie
Tecla Insolia ricorda con trasporto i giorni di riprese: “Mentre
giravamo, eravamo in bolla temporale che ci ha assorbito
totalmente. Quando abbiamo finito di girare c’è stato il timore
di non vivere più cose così importanti.”
Nel cast, Insolia interpreta la spregiudicata, sensuale e
coraggiosa protagonista Modesta. Nata da una famiglia povera e
in una terra povera, animata dalla voglia di conoscere, amare,
di essere libera, è disposta a tutto per raggiungere la sua
felicità: “Modesta è una ragazza feroce, ma anche buona. Una
ragazza che, come tutti i ragazzi, ha in sé mille
contraddizioni. Il suo personaggio è in continua evoluzione –
commenta Golino – E’ un’antieroina con una grande obliquità. E’
difficile trovare nel cinema personaggi femminili così”.
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