venerdì, 1 Novembre 2024
Google potenzia ricerche con l’AI, arriva algoritmo ‘Mum’
Google spinge ancora sull’Intelligenza artificiale e potenzia il suo motore di ricerca. La parola chiave è Mum, acronimo di Multitask Unified Model, un nuovo algoritmo in grado di fornire risultati anche alle richieste più complesse in contenuti, video e immagini. “Oggi ci sono più informazioni accessibili rispetto al passato e i progressi nell’intelligenza artificiale trasformeranno radicalmente il modo in cui utilizziamo tali informazioni”, spiega Prabhakar Raghavan, Senior Vice President di Google in occasione dell’evento annuale Search On.
Ecco le novità che arriveranno nei prossimi mesi per tutti gli utenti di Google. La prima riguarda la ricerca per immagini attraverso Lens, l’app lanciata nel 2017. Basterà toccare l’icona dell’app per inquadrare la foto di una cosa che cerchiamo (da una bici ad una maglietta) per chiedere di trovare qualcosa simile o avere una descrizione dettagliata. Una modalità di ricerca ‘inquadra-e-chiedi’ che potrà rendere più facile anche trovare il punto esatto che ci interessa in un video.
Sempre nei video, il nuovo algortimo Mum consentirà di trovare argomenti correlati in un filmato, pure quelli che non sono esplicitamente menzionati, “in base alla comprensione avanzata delle informazioni nel video”.
La prima versione di questa funzione verrà lanciata nelle prossime settimane, “con ulteriori miglioramenti visivi in arrivo nei prossimi mesi”. I progressi nell’Intelligenza Artificiale, porteranno poi anche ad una pagina di Ricerca rinnovata e più visiva che comprenderà la funzionalità “Cose da sapere” per approfondire nuovi argomenti, anche personalizzandoli a seconda dell’utente.
Arrivano su Google Maps il dettaglio degli incendi e delle informazioni sul clima, ma anche la possibilità per chi non ce l’ha di avere un proprio indirizzo grazie all’app Address Maker con test già partito in alcune comunità africane. “Con l’Intelligenza artificiale di Google e le informazioni sulla mappatura, le persone e le organizzazioni di tutto il mondo possono accedere a informazioni utili e affidabili necessarie per fare progressi nell’affrontare sfide globali come il cambiamento climatico”, spiega la società all’evento Search On.