Green Pass da ottobre sarà obbligatorio anche per i dipendenti pubblici

Il Governo è deciso a estendere l’obbligo di presentare il Green Pass a più categorie di lavoratori rispetto a quelle per le quali è attualmente previsto.

Le nuove regole riguarderanno i dipendenti pubblici che, già da ottobre, salvo rallentamenti in aula – il dibattito è in corso a Montecitorio – non potranno recarsi sul posto di lavoro senza essere in possesso del certificato Covid.

Chi riguarda l’estensione

La strada sembra ormai segnata e, nonostate perplessità e tensioni delle ultime settimane tra maggioranza e opposizione, la cabina di regia di Palazzo Chigi propone di estendere l’obbligo del Green pass per i lavoratori della pubblica amministrazione, per tutte quelle categorie che lavorano nei luoghi dove è già richiesto (bar, ristoranti, piscine e palestre ad esempio) e – forse – anche per gli autisti del trasporto pubblico locale e per i passeggeri.

L’ultimo nodo sull’estensione del certificato verde – prevista con un nuovo decreto e con misure in vigore da ottobre – riguarda ora l’accesso al Tpl e il controllo del pass sui mezzi.

Si tratta di una platea di 3,2 milioni di lavoratori dei quali 1,2 milioni sono dipendenti della Pubblica Amministrativa. A questi vanno aggiunti i 3,5 milioni di lavoratori della sanità e dell’istruzione.

Il dibattito politico

Anche il leader della Lega Matteo Salvini – fino a ora contrario all’ipotesi – ha aperto all’eventualità di tale estensione dichiarando: “Per chi ha a che fare con il pubblico potrebbe essere un ragionamento”.

Il dibattito in aula, in ogni caso, si prevede tutt’altro che semplice ed è plausibile che Governo finisca per chiedere la fiducia.

Se il provvedimento sarà varato entro la fine di questa settimana, potrebbe entrare in vigore già il 27 settembre o al più tardi il 4 ottobre.

Secondo il Ministro per la Pubblica Istruzione Renato Brunetta il Green Pass è “Una patente di libertà da estendere a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato”.

Green Pass per i lavoratori privati

In questo senso è in calendario l’incontro tra Confindustria, Confapi e sindacati per dibattere sull’adozione del certificato anche per le aziende private.

L’obiettivo del Governo resta il raggiungimento entro fine settembre dell’80% della platea vaccinale immunizzata anche se per la cosiddetta immunità di gregge mancherebbe ancora il completamento del ciclo vaccinale per almeno altri 7 milioni di persone. Proprio per questo l’estensione dell’obbligo del Green Pass favorirebbe il più veloce raggiungimento del traguardo.

No all’obbligo vaccinale

Il Presidente Draghi ha comunque escluso l’idea di rendere obbligatorio il vaccino mentre ha ribadito che, entro fine anno, si attiveranno le procedure per somministrare la terza dose di vaccino alle cosiddette categorie fragile o che hanno avuto una scarsa risposta immunitaria alle prime due dosi.

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