Ian McKellen non pensa che i ruoli gay dovrebbero essere solo per gli attori gay: “Stiamo recitando!”

Ian McKellen non pensa che i ruoli gay dovrebbero essere solo per gli attori gay: “Stiamo recitando!”

Sir Ian McKellen ha recentemente parlato delle polemiche riguardanti il casting di Helen Mirren nel biopic sul primo ministro israeliano Golda Mier. Lo ha fatto nel corso di una lunga intervista con BBC2, cogliendo anche l’occasione per parlare del ruolo degli attori nella società contemporanea.

Ci sono due questioni: da un lato il fatto che una persona non ebrea non possa interpretare un ebreo. Dall’altro: un ebreo non può interpretare un non ebreo?

L’attore ha poi proseguito il discorso, spostando l’attenzione su un’altra questione: un attore etero può interpretare un ruolo gay?

C’è poi la questione riguardante gli attori etero che non possono interpretare un ruolo gay. Se sul serio è così, questo significa che io non posso interpretare ruoli etero. Non potrei quindi esplorare l’affascinante aspetto dell’eterosessualità in Macbeth? Ovviamente non è così! Stiamo recitando, stiamo fingendo.

Un argomento molto discusso

Da tempo in quel di Hollywood si discute sull’argomento: un attore etero può interpretare un ruolo LGBTQ+?
Lo scorso anno Eddie Redmayne si era dichiarato pentito di aver interpretato il ruolo dell’artista trans Lili Elbe in The Danish Girl, film che gli ha fruttato una nomination agli Oscar.
Ma ovviamente, come sottolineato da Ian McKellen, vale anche il contrario. La star di Prison Break Wentworth Miller, che nel 2013 ha fatto coming out rivelando di essere gay, ha recentemente dichiarato di aver definitivamente chiuso con i personaggi etero.

Fonte: EW

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