‘Il Cinema Ritrovato’ chiude a Bologna con Isabelle Huppert

(ANSA) – BOLOGNA, 10 LUG – ‘Il Cinema Ritrovato’, dopo aver
annunciato la giornata inaugurale del festival bolognese con
Isabella Rossellini, prepara il gran finale con Isabelle
Huppert: l’attrice francese sarà a Bologna il 27 luglio, quando
regalerà una lettura al pubblico di piazza Maggiore per la
serata conclusiva del festival. Ma tutta la 35/a edizione del ‘Cinema Ritrovato’, promosso dal 20 al 27 luglio dalla Cineteca
di Bologna, sarà costellata di star: martedì 20, in piazza
Maggiore, assieme a Isabella Rossellini ci saranno Alice
Rohrwacher e lo street artist francese JR, per un omaggio al
mondo contadino con la proiezione del restauro del ‘Mulino del
Po’ di Alberto Lattuada, ed è in programma anche un omaggio a
Roberto Rossellini con ‘Francesco giullare di Dio’ (Arena del
Sole). Nanni Moretti sarà in piazza il 23 luglio per il nuovo
restauro del suo film ‘La cosa’, realizzato nel 1990 nel pieno
della crisi della sinistra italiana dopo la caduta del Muro di
Berlino e la svolta della Bolognina. E in chiusura del festival
lo sceneggiatore Premio Oscar Paul Haggis incontrerà il
pubblico mentre il giorno successivo, coda del festival,
presenterà ‘Million Dollar Baby’ di Clint Eastwood.
    Un altro Premio Oscar, Volker Schlöndorff, sarà curatore
della sezione dedicata a Romy Schneider, che prevede tra l’altro
la proiezione del film ‘La piscina’ di Jacques Deray,
interpretato al fianco di Alain Delon (21 luglio). In cartellone
anche i registi Bill Morrison e Amos Gitai, Marco Tullio
Giordana che parlerà della sua passione per le auto d’epoca e
presenterà il suo libro ‘Immaginare la realtà. Conversazioni
sul cinema’, la fotografa Brigitte Lacombe e la sorella
filmmaker Marian, lo scrittore Jonathan Coe. Il direttore del
Festival di Cannes, Thierry Frémaux, incontrerà il pubblico il
26 luglio all’Auditorium DamsLab, mentre i Manetti Bros.
    parleranno di Quentin Tarantino in occasione dell’uscita del
romanzo del regista americano ‘C’era una volta a Hollywood’.
    (ANSA).
   

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