Il mio regno per una farfalla, a Ischia tra favola e commedia

Arriva in sala dal 13 giugno,
distribuito da Veikula Distribution, Il mio regno per una
farfalla, scritto, diretto e interpretato da Sergio Assisi che
ripropone la sua comicità popolare, a volte macchiettistica,
attraverso la storia di Sasà (lo stesso Assisi) figlio
illegittimo del Barone Belladonna e perfetto perdigiorno
dongiovanni. Nato e cresciuto sull’isola di Ischia, vive nella suite di
uno storico albergo fondato dal padre che dovrebbe prima o poi
ereditare. Nel frattempo seduce tutti con il suo temperamento
infantile, le sue improvvisazioni, le sue basiche conoscenze
shakespeariane e la sua innata simpatia. Tanti i personaggi che
ruotano attorno a lui: un amico fedele e compagno di avventure
che noleggia il suo gozzo per i turisti (Giuseppe Cantore), uno
strampalato avvocato (Gianni Ferreri), una fidanzata, Sabrina
(Anna Tangredi) che, sostenuta da una madre risoluta (Barbara
Foria), vuole assolutamente sposarlo, una direttrice d’albergo
che proprio non lo sopporta (Tosca D’Aquino), un parroco non
convenzionale, Don Gennaro (Giobbe Covatta) e infine una zia
Iole che vuole privarlo di tutto (Nunzia Schiano). Ma l’amore
vero per lui arriva all’improvviso e ha il volto di Anna
(Federica De Benedittis), un’entomologa appassionata di
farfalle.
    Il mio regno per una farfalla è stato interamente girato
sull’Isola di Ischia ed è stato prodotto da Gianluca Varriale e
Alessandro Riccardi per Vargo, in collaborazione con Quisquilie
Production.
    “Sono sempre stato per la commedia – dice il regista a Roma –
perché non capisco come si possa andare al cinema a vedere cose
tristi. Ho fatto una favola che aiuti a vivere con tanto di
sole, mare e isola. Io lotto per la commedia perché amo far
sorridere”.
   

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