Il Pentagono: «Offensiva russa fallita, 100mila soldati morti da dicembre»

La Russia ha perso 100mila soldati nel conflitto in Ucraina da dicembre, di cui 20mila solo del gruppo di mercenari Wagner, in quella che è diventata una dura guerra di logoramento. La maggior parte sono morti combattendo a Bakhmut. Lo ha sostenuto durante una conferenza stampa il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa, John Kirby, secondo cui i dati sono parte di stime formulate dal dipartimento della Difesa statunitense. Secondo il funzionario, l’offensiva con cui le forze armate russe hanno conquistato Soledar e quasi espugnato le ultime posizioni ucraine a Bakhmut sarebbe stata «controproducente», e avrebbe comportato per la Russia perdite «incredibili» di uomini e armamenti.

Sempre il portavoce Kirby, ribadendo che l’offensiva russa nell’Ucraina occidentale è fallita, ha affermato che la stima degli Stati Uniti si basa su dati dell’intelligence americana recentemente declassificati: «La Russia non è stata in grado di impadronirsi di alcun territorio strategicamente significativo», ha concluso.

Leggi su panorama.it