sabato, 8 Febbraio 2025
Il signore degli anelli e l’orco che assomigliava a Harvey Weinstein
Prima che i crimini di Harvey Weinstein emergessero e il produttore finisse in prigione per abusi sessuali, l’ex magnate di Hollywood era già conosciuto come un tipo ben poco accomodante. Weinstein era un produttore vecchia maniera, capace di detenere un controllo creativo molto forte sui film che produceva. Un caso celebre in questo senso è quello de Il signore degli anelli: Peter Jackson dovette abbandonare la Miramax e realizzare la trilogia con la New Line, perché Harvey Weinstein non ne voleva sapere di realizzare tre film e propose invece a Jackson di farne uno solo.
I rapporti tra i due non devono essere stati dei migliori, prova ne è il fatto che una delle maschere degli orchi fu realizzata a partire dal volto del produttore. Lo ha rivelato Elijah Wood, interprete di Frodo, durante un episodio del podcast Armchair Expert di Dax Shepard e Monica Padman. L’attore spiega:
Una delle maschere – lo ricordo come fosse ieri – era progettata per assomigliare a Harvey Weinstein, come una sorta di vaff****o.
Ogni singolo dialogo de Il signore degli anelli è stato registrato in post-produzione
Wood ha anche fatto un’altra rivelazione molto curiosa. A quanto pare, ogni singolo dialogo del film è stato ridoppiato dagli attori in post-produzione, perché il sonoro in presa diretta era praticamente inutilizzabile. Da un lato perché i teatri di posa degli Stone Street Studios di Wellington all’epoca non erano ancora stati insonorizzati. Dall’altro perché sul set non mancavano gli elementi rumorosi, come le videocamere motion control per gli effetti visivi.