domenica, 24 Novembre 2024
Indagine ProPublica, WhatsApp legge i messaggi delle chat
(ANSA) – MILANO, 08 SET – La crittografia ‘end-to-end’
sponsorizzata da Facebook per la segretezza dei messaggi di
WhatsApp non sarebbe del tutto inviolabile. Lo riporta
un’indagine dell’organizzazione giornalistica ProPublica che
sostine come la popolare chat abbia molti impiegati che lavorano
proprio per analizzare i messaggi condivisi e che l’Intelligenza
artificiale (AI) segna come ‘problematici’.
“WhatsApp ha più di 1.000 lavoratori a contratto che riempiono
edifici ad Austin, in Texas, a Dublino e Singapore, col fine di
esaminare milioni di contenuti. Seduti ai computer e organizzati
per incarichi, questi appaltatori utilizzano uno speciale
software di Facebook per vagliare flussi di messaggi privati,
immagini e video che sono stati segnalati come impropri e quindi
vagliati dai sistemi di intelligenza artificiale interni”. Il
personale potrebbe etichettare, in meno di un minuto, tutto ciò
che passa dinanzi al loro schermo come frode, spam,
pedopornografia e potenziali complotti terroristici.
Raggiunto da ProPublica, il direttore delle comunicazioni di
WhatsApp, Carl Woog, ha riconosciuto che i team di appaltatori
esaminano i messaggi per identificare e rimuovere i contenuti
illeciti. Ma ha anche spiegato che: “WhatsApp è un’ancora di
salvezza per milioni di persone in tutto il mondo. Le decisioni
che prendiamo sono sempre incentrate sulla privacy anche quando
preveniamo e limitiamo gli abusi”. L’indagine arriva dopo una
denuncia presentata nel 2020 da ProPublica alla Securities and
Exchange Commission degli Stati Uniti, che si basa sull’uso da
parte di WhatsApp di appaltatori esterni e sistemi di
intelligenza artificiale per esaminare messaggi, immagini e
video degli utenti. (ANSA).