Insulti razzisti a Kean, scatta la denuncia della Fiorentina

 Moise Kean bersaglio di insulti razzisti sui social: dopo la partita persa dalla sua squadra a Milano contro l’Inter l’attaccante della Fiorentina e della Nazionale, davanti a numerosi post di pseudo tifosi nerazzurri in cui veniva definito ‘scimmia’ ha reagito pubblicando a sua volta sul proprio profilo Instagram questi screen con tanto di nomi e cognomi.

Il tutto corredato dal commento ”Ancora, nel 2025…” e da alcune emoticon del vomito. Periodicamente il mondo del calcio e dello sport si ritrovano a dover fare i conti con episodi di stampo razzista. Già a Kean era accaduto nell’aprile del 2019 quando, durante Cagliari-Juventus (allora il giocatore militava nel club bianconero), fu bersaglio di offese e gesti discriminatori. La Fiorentina si è attivata subito nel schierarsi a fianco del proprio attaccante annunciando di aver già fatto partire una serie di denunce. ”La società viola e tutto il club esprimono la propria vicinanza a Moise Kean vittima sui social media, al termine della partita disputata contro l’Inter a Milano, di pesanti attacchi a sfondo razzista. Gli autori di tali gesti sono stati segnalati alle autorità competenti”. Tanti gli attestati di vicinanza e solidarietà sia da parte di Firenze con la sindaca Sara Funaro che ha scritto ”Davanti al razzismo non si può e non si deve mai tacere. L’odio e la discriminazione non sono tollerabili.

Caro Moise, Firenze è con te!” seguita dall’assessora allo sport Letizia Perini, sia da parte del mondo del calcio con l’Inter che condanna l’accaduto attraverso il proprio profilo ufficiale: ”Per i valori che contraddistinguono la nostra storia siamo da sempre contro ogni forma di discriminazione. Ci schieriamo quindi a fianco di Moise Kean e della Fiorentina nel condannare gli attacchi di cui l’attaccante viola è stato vittima”. Decisa presa di posizione anche dal Milan che ha rilanciato su X l’hashtag #WeRespAct e dalla Juventus: ”Mai più, siamo contro il razzismo”. Tra i colleghi il primo a intervenire è stato il difensore del Napoli Juan Jesus: ”Sono con te fratello. Vediamo come finisce questa volta” corredando questo messaggio con una foto insieme allo stesso Kean. Un anno fa Juan Jesus durante Inter-Napoli denunciò di aver ricevuto insulti razzisti da Acerbi poi assolto dalla giustizia sportiva.

Rafa Leao, grande amico di Moise, ha postato ”Siamo noi contro loro, sono con te sempre, non importa il resto”, Marcus Thuram ha pubblicato un’immagine di Kean con il titolo del suo album musicale e Mario Balotelli ha allegato alla foto dell’attaccante viola la frase ”E’ italiano e nero ed è il mio fratellino! Siamo fieri di te noi italiani e africani veri. Razzisti siete rimasti soli”.
   

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