sabato, 23 Novembre 2024
Inzaghi, col Verona non era facile, i miei mi hanno sorpreso
Simone Inzaghi afferma di essere “favorevolmente sorpreso dalla prova dei ragazzi. Non era facile
e hanno reso semplice questa partita. Correa? Lo conosco bene,
si sta allenando molto bene dal 13 luglio. Sappiamo che ci sono
tanti compagni e la concorrenza è grande, ma prima dell’altra
sosta a Roma è entrato e ho pensato di farlo giocare per poi
cambiare idea. Stavolta non ho avuto dubbi, dovevo scegliere chi
dovesse giocare al suo fianco. Lautaro me lo sarei portato in
panchina al di là dell’influenza, ci avrebbe dato una mano nel
finale. Dovevo scegliere tra Thuram e Arnautovic. Sono contento
per lui e per la prestazione dei ragazzi, hanno fatto una
preparazione seria. Con 48 ore di lavoro al completo hanno fatto
una grande gara”, Nel finale Inzaghi ha provato anche qualche mossa tattica a
sorpresa come la difesa a quattro. “Può essere. Avevo bisogno di
far rifiatare qualcuno perché le partite con le Nazionali
tolgono energie mentali, poi avevo il problema di Carlos Augusto
che era al rientro dopo un mese di assenza. Abbiamo vinto una
partita importantissima, l’unico motivo di preoccupazione è il
problemino di Acerbi che non sentiva il flessore uguale
all’altro e mi ha chiesto il cambio. Abbiamo visto come è
entrato De Vrij, ma speriamo di riavere presto Acerbi”.
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