venerdì, 24 Gennaio 2025
iPhone e servizi spingono Apple, trimestre sopra le attese
(ANSA) – ROMA, 29 APR – Apple non delude le attese. Cupertino
chiude il secondo trimestre dell’esercizio fiscale con ricavi in
crescita del 9% a 97,3 miliardi di dollari, ben sopra le attese
degli analisti grazie alla forte domanda di iPhone e di servizi.
In rialzo anche l’utile netto, salito del 6% a 25 miliardi. La
divisione servizi – che include l’App Store, gli abbonamenti
iCloud e i servizi digitali di musica e intrattenimento – ha
sperimentato un trimestre record con ricavi in crescita del 17%
a 19,8 miliardi. le vendite di iPhone sono salite del 5,5% a
50,6 miliardi, ovvero il 52% dei ricavi totali. Positivi anche i
risultati in Cina, dove nonostante i lockdown i ricavi di Apple
sono saliti del 3,5% a 18,34 miliardi. “Il trimestre è un
testamento alla nostra attenzione senza sosta nell’innovazione e
nell’abilità di creare i prodotti e i servizi migliori al
mondo”, afferma l’amministratore delegato Tim Cook osservando,
in varie interviste, come le strozzature alle catene di
approvvigionamento si sono ridotte nei primi tre mesi dell’anno
rispetto al quarto trimestre del 2021.
Per Amazon, invece, le vendite rallentano e registra la prima
perdita trimestrale dal 2015. I primi tre mesi dell’anno si sono
chiusi con un rosso da 3,8 miliardi di dollari sul quale pesa
l’investimento in Rivian, il produttore di veicoli elettrici che
aspira a diventare la nuova Tesla e ha perso più del 65% del suo
valore quest’anno. I ricavi di Amazon nel primo trimestre sono
saliti del 7% a 116,4 miliardi di dollari, in rallentamento
rispetto al +44% dello stesso periodo 2021. La crescita del 7% è
infatti la più lenta dal 2001 e rappresenta la prima volta che
è, a livello trimestrale, sotto il 10%. La frenata dovuta al
ritorno alla normalità dopo la pandemia e al conseguente cambio
delle abitudini dei consumatori. Sul rallentamento di Amazon
pesano anche l’aumento dei costi dell’energia e del lavoro,
oltre a quelli di spedizione. (ANSA).