Jacopo Quadri, ‘lavorare con Bertolucci un sogno realizzato’

(ANSA) – CARBONIA, 04 MAG – “I festival di cinema offrono la
possibilità di viaggiare attraverso la visione di film tra mondi, paesi, generi e sguardi differenti. E con una selezione
di film filtrata dalla sensibilità del direttore artistico”.
    Così in un colloquio con l’ANSA Jacopo Quadri, montatore
cinematografico e regista, protagonista venerdì 5 maggio nella
seconda giornata del Carbonia film festival, rassegna dedicata
al cinema del reale in programma fino al 7.
    Nella sua carriera ha lavorato a oltre 90 lungometraggi e
collaborato con autori come Bernardo Bertolucci, Paolo Virzì,
Zhang Yuan, Mario Martone, Gianfranco Rosi. Ed è dedicata a
Bertolucci la masterclass che terrà a partire dalla visione di
The Dreamers (2003), in occasione del suo ventennale.
    “Lavorare con Bernardo Bertolucci è stato un sogno di
gioventù realizzato – racconta – ho sempre amato fin da
ragazzino i suoi film, Novecento, Il conformista, Strategia del
ragno, Prima della rivoluzione. Li ho visti e rivisti e ogni
volta trovavo un nuovo guizzo, una nuova emozione. E così
suggerirei di fare ai giovani che vogliono approcciarsi a questo
lavoro. Frequentare i cinema e vedere non solo i film nuovi, il
miglior modo di capire un film è la sua fruizione reiterata”.
    Il ricordo va ai suoi vent’anni “quando studente al Centro
sperimentale di cinematografia feci un viaggio in Cina. Mi
appostai di buon mattino nella hall del suo albergo. Volevo entrare come osservatore, sul set de L’ultimo imperatore. Fu
molto cortese e mi diede questa opportunità. Dieci anni dopo mi
chiamò per montare L’assedio. Ho toccato il cielo con un dito.
    Lavorare con Bertolucci era quanto di più bello e costruttivo
potesse esserci. Con gentilezza ti metteva a tuo agio,
nonostante lui fosse il grande maestro e io alle mie prime
esperienze in sala di montaggio. Cercava sempre di tirare fuori
il meglio dai suoi collaboratori. Era un genio assoluto e una
persona immensa nei rapporti personali. Gli sono immensamente
grato”.
    Quadri a Carbonia presenta al pubblico il suo Ultimina,
intenso ritratto di Ultima Capecchi, 86enne che vive nella
campagna maremmana. (ANSA).
   

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