mercoledì, 27 Novembre 2024
Jerry Lewis accusato di molestie sessuali da diverse attrici
Jerry Lewis è morto nel 2017, lasciando dietro di sé un’eredità illustre da “Re della commedia” di Hollywood. Ma ora quell’immagine è stata scalfita da una serie di accuse, emerse nell’annuale Hollywood Issue di Vanity Fair. Alcune attrici, molte delle quali hanno lavorato con Lewis, lo hanno accusato di averle molestate sessualmente.
L’articolo è stato accompagnato da un corto, entrambi basati in parte su interviste realizzate da Amy Ziering e Kirby Dick, già autori della docuserie Allen v. Farrow. Tra le intervistate troviamo Hope Holiday, apparsa in L’idolo delle donne, Jill St. John (Dove vai sono guai!), Anna Maria Alberghetti (Il cenerentolo), Karen Sharp (Pazzi, pupe e pillole), l’attrice, comica e sceneggiatrice candidata all’Oscar Renée Taylor e la cantante Lainie Kazan.
Le accuse di Karen Sharp
Da Karen Sharp e Hope Holiday arrivano le accuse più gravi. La prima ha dichiarato che, dopo una prova costume nell’ufficio di Jerry Lewis, l’uomo fece uscire tutti e la assalì:
Mi afferrò, iniziò a palparmi. Si aprì la cerniera dei pantaloni. Francamente, rimasi senza parole.
L’attrice lo respinse e afferma che, subito dopo, Lewis si vendicò impedendo a chiunque di parlarle sul set per il resto della lavorazione. Afferma anche che Lewis si rifiutava di parlarle a meno che non stessero girando, e si rifiutò di provare con lei, mandando al suo posto una controfigura. Inoltre, le impedì di lasciare il progetto.
Hope Holiday
Hope Holiday invece racconta che un giorno, quando era sui 30 anni (ma l’attore la conosceva da quando ne aveva 13), Jerry Lewis la invitò nel suo camerino e, dopo aver chiuso a chiave, iniziò a rivolgerle oscenità e a masturbarsi:
Ero terrorizzata. Me ne stavo lì seduta, e volevo andarmene con tutte le forze.
Holiday afferma che gli amici la esortarono a fare rapporto alla Screen Actors Guild, ma lei non lo fece per paura di rappresaglie:
Era molto importante alla Paramount. Ero sotto contratto con lui e Paramount, e non volevo mandare tutto a monte. Decisi che dovevo solo tenere la bocca chiusa.
Renée Taylor
Renée Taylor afferma invece di aver saputo con certezza che i dirigenti dello studio sapevano dei comportamenti di Jerry Lewis e li tolleravano. Taylor aveva 28 anni quando Lewis organizzò un incontro tra lei e i dirigenti Paramount, durante il quale uno di loro chiese se lei fosse “una delle ragazze di Jerry”. Dopo la sua risposta negativa, Taylor sostiene che i dirigenti iniziarono a parlare in modo volgare del suo fisico e di quello di Lewis.
Fonte: Deadline