Juric ‘io all’ultima spiaggia? Non ci penso, lavoro e basta’

“Se mi sento all’ultima spiaggia? Non
ci penso proprio. Non mi preoccupo, faccio il mio lavoro, poi
quello che succede, succede”. Così il tecnico della Roma parla
alla vigilia della sfida con il Torino sulle possibili voci di
un suo esonero in caso di mancata vittoria contro i granata.
    Tornando sul ko di Firenze parla di “crollo emotivo della
squadra”. “Ma quella sconfitta può essere una svolta in
positivo, meglio perdere così che 1-0 nascondendo i problemi –
ha spiegato -. Se raccogliamo bene quello che successo può
essere una svolta”. A chi gli chiede se ha parlato con i
Friedkin ha poi risposto: “Con il presidente abbiamo contatti.
    Abbiamo parlato di tutto e bene. Ma queste sono tutte cose che
tolgono pensiero dal campo. Ora dobbiamo solo fare risultati. Il
resto è distrazione”. Infine su che formazione scenderà in campo
domani e se ci saranno esclusioni con i giocatori con i quali ha
discusso: “La rosa della Roma non si può permettere esclusioni.
    Anzi, bisogna portare tutti dentro il più possibile. Bisogna
fargli capire il significato di questa maglia e del posto dove
sono, non escludere”.
   

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