La Juve è insaziabile, dopo Koopmeiners punta Sancho

Koopmeiners ha ricevuto il primo abbraccio dei tifosi, Kalulu si è presentato in conferenza stampa e Chiesa ha salutato tutti da Caselle: tra arrivi e partenze, è stata una giornata intensa in casa Juventus. Tutto è cominciato con il tanto atteso approdo del centrocampista olandese, che dopo un lungo corteggiamento è finalmente sbarcato a Torino. Fosse stato per lui, sarebbe arrivato già da diverse settimane, solo che l’Atalanta aveva alzato il muro. La ‘battaglia dei certificati medici’ si è conclusa con la fumata bianca nell’operazione da circa 60 milioni di euro e con l’arrivo di Koopmeiners nel mondo Juve: prima è passato dalla Continassa, “Finalmente, sono felice” le sue parole al dt Cristiano Giuntoli, poi si è diretto al J Medical, dove lo aspettavano centinaia di tifosi in festa.

Qualche ora dopo, Chiesa si imbarcava verso l’Inghilterra, con direzione Liverpool. “Sono felicissimo, ma saluto i tifosi bianconeri – ha detto l’attaccante in partenza – e li ringrazio per l’affetto di questi anni, li porterò sempre nel cuore. La Juve? Dispiace, ma sono veramente felice per la nuova avventura e non vedo l’ora di cominciare”. Così Giuntoli è riuscito a piazzare un altro esubero di Thiago Motta, probabilmente quello più complicato: da Liverpool arriveranno circa 13 milioni di euro più bonus, oltre al risparmio sul pesante ingaggio del classe 1997.

Nel frattempo, nella sala conferenze dell’Allianz Stadium si è presentato Kalulu, il quale ha già esordito nella vittoriosa trasferta di Verona contro l’Hellas. “Le prime sensazioni sono buone, il gruppo mi ha accolto bene – ha spiegato il francese – vincere è sempre il modo migliore per iniziare: abbiamo ottenuto due vittorie, adesso pensiamo a una partita per volta per provare a fare il meglio possibile”. C’è chi storceva un po’ il naso a proposito delle sue condizioni fisiche, considerando che l’anno scorso al Milan aveva racimolato soltanto 11 presenze stagionali: “Adesso mi sento bene, ho vissuto un’annata con qualche problema ma nella carriera di un calciatore ci sta – ha aggiunto il classe 2000 – ora sono in forma e darò tutto per aiutare i miei compagni perché è una grande opportunità per me: non vedo l’ora che sia domenica, sarà bello avere tutto lo Stadium pieno di tifosi”.

Giuntoli, nelle ultime ore di calciomercato prepara ancora un colpo: con il Manchester United è sempre calda la pista che porta a Sancho, attaccante esterno nato nel 2000 a Londra. L’addio di Chiesa può portare all’affondo per la vera e propria ciliegina sulla torta per Thiago Motta. 

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