La Puglia sarà Regione europea dello Sport 2026

La Regione Puglia è stata designata “Regione europea dello Sport” per l’anno 2026: la comunicazione
è stata inviata questa mattina da Gian Francesco Lupattelli,
presidente e fondatore di Aces, l’associazione che, con la
partnership dell’Unesco, riunisce capitali, città, comunità e
regioni europee dello sport.
    La lettera, indirizzata da Bruxelles al presidente Michele
Emiliano, sottolinea che la Puglia ha guadagnato il
riconoscimento “dando un esempio lodevole di promozione dello
sport per tutti, come mezzo per migliorare la salute, favorire
l’integrazione sociale, facilitare l’istruzione e promuovere il
rispetto, tutti in linea con gli obiettivi principali di Aces.
    La Puglia ha anche dimostrato una politica sportiva esemplare,
vantando encomiabili strutture sportive, programmi ben
strutturati e una vasta gamma di attività”.
    “Siamo onorati per questa designazione e, come dicemmo
presentando ufficialmente la nostra candidatura a luglio scorso,
speriamo che, nel 2026, anno in cui si svolgeranno a Taranto i
Giochi del Mediterraneo, dalla Puglia si diffonda un movimento
che riconosca allo sport la sua funzione di mezzo di
emancipazione e quindi di pratica che consente a ciascuno di
esprimere la propria personalità, il proprio talento e le
proprie capacità”, ha commentato il presidente Michele Emiliano.
    “Abbiamo lavorato in questi 9 anni perché lo sport sia
davvero ‘per tutti’, facendo crescere attenzione e investimenti
su tutti i segmenti di un universo complesso che coinvolge
migliaia di persone, a partire dal finanziamento della rete
degli impianti sportivi”, ha detto l’assessore allo Sport per
Tutti della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, annunciando che “sarà una lunga cavalcata: fino al 2026, lavoreremo per fare
tante iniziative di preparazione coinvolgendo tutti, dal nord
del Gargano al sud del Salento”.
   

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