venerdì, 31 Gennaio 2025
La vita di uno smartphone si può allungare del 50%
(ANSA) – ROMA, 10 SET – “Se pensiamo all’evoluzione
tecnologica dell’ultimo decennio, è difficile immaginare oggi
che funzioni e sistemi dovrà avere il telefonino dei prossimi 10
anni. Partendo da analisi accurate sui dati, forse è possibile
aumentare la durata media attuale del 50%, ma attenzione a non
imporre ai produttori obblighi che non sarebbero ragionevoli per
il mercato”. Lo spiega all’ANSA Giovanni Miragliotta, docente
alla School of Management del Politecnico di Milano e senior
director agli Osservatori Digital Innovation.
Un articolo del New York Times dal titolo ‘Un telefono può
durare dieci anni? Sì è possibile”, apre una riflessione – in
tempi di crisi energetica, di componenti e di consapevolezza
ambientale – sul tema dell’obsolescenza programmata. Proprio
pochi giorni fa l’Unione Europea ha presentato la bozza di una
nuova direttiva pensata per aumentare il ciclo dei telefonini.
“Penso che sia necessario condannare i comportamenti di
palese obsolescenza programmata e spingere verso stili di
consumo più sostenibili anche attraverso una maggiore durata dei
dispositivi – aggiunge Miragliotta – È davvero molto difficile
che un telefonino possa un durare un decennio, come ipotizzato
nell’articolo del New York Times. Oggi non durano quasi mai 10
anni nemmeno Pc e laptop, strumenti di lavoro pensati
principalmente per il business e disegnati per essere
espandibili, sostituendo componenti e aggiornando software. Un
lasso di tempo così esteso non è immaginabile per gli
smartphone, prodotti dall’uso molto più personale che sono prima
di tutto una scelta di consumo, espressione di una propria
visione sull’informatica, l’innovazione, la partecipazione
digitale, in costante evoluzione”. (ANSA).