domenica, 2 Febbraio 2025
L’ambasciatore dell’Iran: «Altri Paesi non possono imporci la loro cultura»
«E’ giunta l’ora di porre immediatamente fine alle violenze rivolte contro la popolazione.» Questo è il messaggio all’Iran che Sergio Mattarella ha trasmesso ieri a Teheran recapitandolo personalmente al nuovo ambasciatore iraniano. La risposta degli Ayatollah non si è fatta attendere
«La repubblica dell’Iran rispetta i valori umani ma non accettiamo che altri paesi vogliano imporre la loro cultura. La libertà è uno dei valori dell’Islam.» Lo ha detto l’ambasciatore dell’Iran a Roma, Mohammad Reza Sabouri, nel suo primo incontro con la stampa italiana dopo avere presentato ieri le sue credenziali al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «In base alla legge iraniana la pena capitale è prevista per i reati più gravi. In relazione alle persone che sono state giustiziate hanno avuto un processo equo e con tutte le garanzie. In Iran sono ammesse le manifestazioni pacifiche ma non disordini violenti che sono accettabili» ha aggiunto l’ambasciatore.