L’appello di Asghar Farhadi alla solidarietà con le donne iraniane

Il regista iraniano Asghar Farhadi, autore di Una separazione, Il cliente e Un eroe, ha diffuso su Instagram un video-messaggio in cui invita la comunità creativa internazionale a dimostrare la propria solidarietà alle donne iraniane che, in questi giorni, stanno protestando in tutto il paese in seguito alla morte di Mahsa Amini, arrestata a Teheran per non aver indossato correttamente l’hijab e morta in circostanze misteriose dopo l’arresto. Almeno 41 persone sono morte durante le proteste.

Asghar Farhadi ha dichiarato:

Probabilmente avrete sentito le notizie recenti dall’Iran e visto le immagini delle donne progressiste e coraggiose che stanno guidando le proteste per i loro diritti accanto agli uomini. Sono alla ricerca di semplici eppure fondamentali diritti che lo stato ha negato loro per anni. Questa società, e specialmente queste donne, hanno percorso un difficile e doloroso cammino fino a questo punto, e ora hanno chiaramente raggiunto un punto di svolta.

Le ho osservate da vicino in queste notti. La maggior parte di loro è molto giovane: diciassette, vent’anni. Ho visto indignazione e speranza nei loro volti e nel modo in cui marciavano nelle strade. Rispetto profondamente la loro battaglia per la libertà e il diritto di scegliere del proprio destino a dispetto della brutalità a cui sono sottoposte. Sono fiero delle potenti donne del mio paese, e spero sinceramente che, attraverso i loro sforzi, raggiungano il loro scopo.

Attraverso questo video, invito ogni artista, regista, intellettuale, attivista per i diritti civili da tutto il mondo e tutte le nazioni, e chiunque creda nella dignità e libertà umana, a mostrare la propria solidarietà alle potenti e coraggiose donne e uomini dell’Iran realizzando video, in forma scritta o in qualsiasi altro modo.

Questa è una responsabilità umana, e può rafforzare ulteriormente la speranza degli iraniani, intenti a raggiungere uno straordinario e monumentale traguardo, un paese in cui, senza dubbio, le donne saranno pioniere delle più significative trasformazioni.