mercoledì, 5 Marzo 2025
Largo ai corti nelle sale, arriva una programmazione stabile

Largo ai corti nelle sale: finalmente
arriva una programmazione stabile per i film brevi che sono
palestra di giovani talenti e legame per i registi affermati. Da
tempo si parlava di dare in Italia il rilievo che merita il
cinema corto, la scorsa estate il tema era arrivato in tv con In
corto d’opera, un progetto dedicato ai cortometraggi, realizzato
dalla direzione Cinema e Serie TV in collaborazione con Rai
Cinema, che dava dignità di programmazione in diversi canali Rai
e ora sono le sale a diventare casa stabile per i corti. Si intitola Corto che Passione! il progetto che in più di 100
cinema di tutta Italia vedrà la collocazione fissa ogni secondo
martedì del mese, per un anno ad una selezione continuamente
rinnovata di cortometraggi, con la possibilità di vedere su
grande schermo, nella stessa serata, circa 70 minuti di proposte
stimolanti e diversificate. Il progetto è della Federazione
Italiana Cinema d’Essai, dell’Associazione Nazionale Esercenti
Cinema, Rai Cinema ed Alice nella Città, in collaborazione con
l’Italian Short Film Association, con il sostegno della
Direzione generale Cinema e audiovisivo del Mic e di Deluxe
Digital. L’iniziativa coinvolge i principali player del settore
cinematografico e godrà della collaborazione di Unita (Unione
Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo) e del Collettivo
under 35 (100autori, WGI, Anac) che aiuteranno a valorizzare
l’iniziativa, partecipando anche con la loro presenza in sala,
al fine di sostenere i giovani talenti e far conoscere il “formato breve” al grande pubblico delle sale cinematografiche.
I corti, salvo situazioni episodiche, sono stati finora visti
quasi solo esclusivamente nei festival cinematografici, con un
pubblico magari di addetti ai lavori. Alcuni festival sono
proprio dedicati al cinema in formato breve, primo fra tutti il
pionieristico Cortinametraggio che compie quest’anno 20 anni la
cui importanza è andata crescendo (17-23 marzo l’edizione del
ventennale).
Corto che passione debutta l’11 marzo con una selezione che
mette in evidenza i titoli degli anni recenti che hanno brillato
sia per la conquista di premi di prestigio (2 vincitori del
David di Donatello, i Nastri d’Argento) che per la
partecipazione ai festival cinematografici tra i più importanti.
A guidare la selezione anche la diversità dei generi: la
commedia, il dramma, l’animazione, senza trascurare i film brevi
con attori di grande rilievo.
Questa la prima cinquina di cortometraggi, al cinema l’11
marzo: 1. BELLISSIMA di Alessandro Capitani (Vincitore del David
di Donatello) con Giusy Lodi, Antonio Orefice, Gennaro Cuomo.
Sinossi: Durante una festa in discoteca Veronica subisce lo
scherno di un ragazzo che la prende in giro per il suo aspetto
fisico. Disperata, si nasconde nei bagni della discoteca
convinta che fra le mura chiuse di quel posto nessuno possa
vederla e giudicarla. Il destino però ha in serbo una piacevole
sorpresa per lei… 2. INVERNO di Giulio Mastromauro (Vincitore
del David di Donatello) con Christian Petaroscia, Giulio
Beranek, Babak Karimi, Elisabetta De Vito. Sinossi: Timo, il più
piccolo di una comunità greca di giostrai, si trova ad
affrontare insieme ai suoi cari l’inverno più duro. 3. SI
SOSPETTA IL MOVENTE PASSIONALE CON L’AGGRAVANTE DEI FUTILI
MOTIVI di Cosimo Alemà (Evento speciale – Settimana della
Critica di Venezia) con Irene Ferri, Pilar Fogliati, Anna
Ferraioli Ravel, Antonia Fotaras, Marco Giuliani, Marco
Giallini. Sinossi: Giulia si prepara a trascorrere un week-end
con Lucio. Tuttavia, ad aspettarla nella villa in cui si sono
dati appuntamento non trova lui, ma tre sconosciute. Sono le
altre amanti di Lucio che, come lei, hanno ricevuto lo stesso
messaggio due giorni prima. 4. THE DELAY di Mattia Napoli con
Vincenzo Nemolato, Federica Sandrini, Riccardo Leto (Vincitore
di Cortinametraggio). Sinossi: Arturo è un bravo interprete, una
persona solitaria, metodica e regolare. Da qualche tempo sta
avendo problemi a svolgere il suo lavoro: è andato fuori
sincrono. I suoni arrivano in ritardo rispetto a ciò che vede.
La sua malattia è degenerativa: il ritardo cresce giorno dopo
giorno. 5. CARAMELLE di Matteo Panebarco, film d’animazione
(Vincitore del Pulcinella Award e dell’European independent film
festival di Parigi). Sinossi: Un legame affettivo fortissimo che
unisce tre generazioni: padre/nonno, figlia/madre,
nipote/figlio. Una relazione talmente forte da superare i
confini tra la vita e la morte, il mondo terreno e l’aldilà, in
un’atmosfera di affascinante realismo magico.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro creativo e sinergico di
tutte le realtà coinvolte nel progetto: l’adesione convinta
delle sale cinematografiche di tutta Italia, l’impulso
determinante di Anec, Rai Cinema e Alice nella Città; la
collaborazione di realtà consolidate come Italian Short Film
Association nel dare spazio a talenti giovani ed emergenti del
nostro cinema, oltre alle realtà autoriali che supporteranno le
proiezioni nelle sale”, ha commentato Giuliana Fantoni,
presidente Fice. “Dopo aver tracciato un percorso di
valorizzazione dei corti, con questa iniziativa rafforziamo
ulteriormente il legame tra il pubblico e il cinema breve,
portandolo nella sua sede naturale: il grande schermo. Rai
Cinema – ha affermato il presidente Nicola Claudio – è
orgogliosa di essere parte di questo progetto, capace di dar
voce a nuovi autori e idee innovative, che si inserisce
perfettamente nella mission di servizio pubblico della Rai”.
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