Le migliori eccellenze per festeggiare il compleanno del club del Maledetto Toscano

Si festeggia Domenica 12 Settembre nelle campagne di Cortona i 22 anni del Maledetto Toscano, lo storico club nato in Toscana per gli appassionati dello Slow Smoke e del bien vivre.

Era il 1999 quando Roberto Fanticelli e Aroldo Marconi, cultori del bello e del buono, coinvolgendo altri otto amici, crearono questo club dedicato al sigaro toscano ma soprattutto alla voglia di condividere i piccoli piaceri e la gioia del vivere. Il nome del club Maledetto Toscano trae ispirazione dal libro Maledetti di Curzio Malaparte che identificava a pieno l’ideale del club: «Se è cosa difficile essere italiano, difficilissima cosa è l’esser toscano» Il logo rappresentante il personaggio il toscano per eccellenza, Dante Alighieri, nell’atto di farsi accendere il sigaro da un diavolo, sottolinea lo spirito di chi non si vuol prendere sul serio fino in fondo.

La festa che vedrà spengere 22 candeline al Maledetto Toscano si terrà domenica 12 settembre a partire dalle 12,30 nella Cantina di Stefano Amerighi (loc Farneta a Cortona) e, rispettando lo stile chic e goliardico del club, verrà organizzato un vero e proprio Gioco dell’oca, con soste nelle migliori eccellenze a partire proprio da Stefano Amerighi Presidente della DOC Cortona, per proseguire con un brindisi di benvenuto con Encry Champagne, Laurent-Perrier champagne e Ferrari spumante, a seguire la Macelleria Fracassi (carni e salumi), da De’ Magi con la sua celebre selezione di formaggi, poi Savini Tartufi, Agnoni sott’olio, Consorzio Cortona Vini, E, per gli astemi, Biobacche Toscane succhi di frutta e acqua Filette.

Nel dopo pranzo, dalle 15.00 fino al tramonto, degustazione sigaro Toscano “vintage”, selezione del Club Maledetto Toscano, in abbinamento con China Clementi, grappa Segnana, Gelateria Ghignoni, Varnelli distillati e amari, Vestri cioccolato, Lo Scuro caffè, Saladini coltelleria e Le Cortina Heritage calzature d’ altura.

Il Club Maledetto Toscano festeggia così ventidue anni non solo di cultura del sigaro, ma anche di riflessioni sulla letteratura, sulla musica, sulla cultura. Una storia di promozione della “toscanità” e del Made in Italy del gusto e delle eccellenze, il tutto accompagnato da un grande prodotto riconosciuto per le proprie caratteristiche in tutto il mondo: il “Sigaro Toscano”.

È il riassunto dell’attività del Club “Maledetto Toscano”, il primo gruppo di appassionati che attraverso una dedizione di oltre venti anni, ha deciso di promuovere il concetto dello “Slow Smoke” attraverso il sigaro. «In questi anni abbiamo fatto un percorso all’interno del quale abbiamo incontrato tanti partner, tra i quali proprio i protagonisti di questa giornata – spiega il presidente del Club, Stefano Fanticelli – simbolicamente il nostro concetto di fare “slow”, così come pretende il sigaro per essere fumato, lo abbiamo voluto portare nell’aia di questa azienda che per oltre venti anni ha fatto da caveau ai nostri sigari, azienda conosciuta in tutto il mondo e che nasce proprio dove il nostro club ha mosso i primi passi, la Valdichiana, rievocando quello che era lo spirito di allegria di una festa in campagna». Tra l’altro nell’azienda ospitante sarà in corso la vendemmia, così come negli appezzamenti di terra limitrofi si svolgerà la raccolta del tabacco Kentucky, con la possibilità di intravedere gli storici affumicatori di questa che ancora oggi continua ad essere una delle zone più vocate per la coltivazione del tabacco da sigaro.

È bello e rassicurante sapere che in questo piccolo angolo di Paradiso c’è ancora chi ha voglia di stare insieme divertendosi e coccolando corpo e mente perché come affermava Carlo Levi: «In questa terra di lacrime ci restano due piaceri: amare una bella donna e fumare un sigaro toscano».

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