giovedì, 13 Febbraio 2025
Le ragazze non piangono, tra fuga e scoperta di se’
![](https://www.ansa.it/webimages/img_700/2022/10/19/bec04a441002942bcdd562ad2fc2b0ff.jpg)
(ANSA) – ROMA, 19 OTT – Un camper per un viaggio in
Italia, dalla Basilicata in Trentino, di due ragazze in fuga e
alle prese con l’elaborazione di un proprio lutto, E’ un
elemento centrale in Le ragazze non piangono, dramedy on the
road dell’esordiente Andrea Zuliani, con due carismatiche
protagoniste, Emma Benini e Anastasia Doaga, in un cast che
comprende Arianna Bergamaschi, Max Mazzotta e Matteo Martari. Il
film che debutta alla Festa del Cinema di Roma in Alice nella
città – Panorama Italia, “nasce dal voler provare a raccontare
quel momento della vita in cui ci crolla l’illusione di una
visione idealistica degli adulti” spiega il regista.
,L’incontro sul quale è costruito il film (prodotto da Rain
Dogs, Twister Film e Showlab in collaborazione con Rai Cinema) è
quello fra Elena (Emma Benini), 19enne che non ha ancor
accettato la morte del padre, avvenuta anni prima (ancora ne
custodisce il vecchio camper) e la 21enne romena Mia (Anastasia
Doaga), che ha lasciato a Bucarest la sorellina e il padre
alcolizzato, sognando una vita migliore. Quando la madre
(Bergamaschi) di Elena, che si è rifatta una vita con un altro
uomo decide di vendere il camper, anche per liberare la figlia
da quel peso emotivo, la ragazza non lo accetta e fugge a bordo
del mezzo, con l’obiettivo di portarlo i Trentino da un vecchio
amico del genitore, Lele (Martari). Al viaggio si unisce Mia,
che ha appena perso il fidanzato Radu ed ha un carico pericoloso
da custodire. Insieme compiono un percorso che le porta anche
ad esplorare la complessità dei sentimenti che iniziano ad
unirle.
“Elena non ha mai elaborato il suo lutto – spiega Emma Bonini
– e quel dolore è come se avesse bloccato la sua adolescenza.
Grazie all’incontro con un mondo diverso, scioglie i suoi nodi
emotivi”. Anche Anastasia Doaga ha trovato molto interessante il
suo personaggio: “Mia è una ragazza diffidente, cresciuta un po’
troppo in fretta. Non ha avuto un’infanzia come quella di altri
bambini. Nasconde il suo dolore a tutti e cerca di andare
avanti. E’ un personaggio che mi ha toccato il cuore”. (ANSA).