Leonardo Cappelli e Martina Iacomelli vincitori di Young Blood

Leonardo Cappelli e Martina
Iacomelli hanno vinto ex aequo la terza edizione di Young Blood,
primo contest sul mestiere dell’attore interamente dedicato a
giovani talenti emergenti under 30, lanciato da Alice nella
Città, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, e dalla
talent factory DO Cinema di Daniele Orazi, in partnership con
Marateale 2024.
    Leonardo Cappelli, romano, 23 anni, e Martina Iacomelli,
pisana, 27 anni, sono stati giudicati i migliori talenti
emergenti, tra 15 giovani talenti (9 ragazzi e 6 ragazze), dalla
giuria composta dagli attori Claudio Falconi, Maurizio Lombardi,
Silvia D’Amico, dalla giornalista ANSA Alessandra Magliaro, dai
casting director Nancy Bishop e Armando Pizzuti e si sono
aggiudicati il Premio Alice nella Città Young Blood del valore
di 3000 euro. Una menzione speciale, assegnata dagli stessi
talenti, è andata al romano Francesco Providenti. Ai due
vincitori sarà anche data l’opportunità di partecipare alla
Mostra del Cinema di Venezia e ad Alice nella Città.
    Tutti i 15 talenti, che già avevano superato precedenti fasi
del contest, hanno proposto alla giuria due monologhi, in
italiano e in inglese, scelti da loro stessi per la valutazione.
    Nel corso dell’evento la star americana James Franco, ospite di
Marateale, si è complimentata con i giovani attori e si è
intrattenuta con loro scambiando suggerimenti e punti di vista
sulla comune passione per il cinema. L’attrice Letizia Toni, la
Gianna Nannini del film di Cinzia Th Torrini, è stata la madrina
del progetto Young Blood 2024 la cui premiazione si è svolta nel
corso dell’ultima serata di Marateale 2024.
    Il livello di tutti è stato molto alto in questa terza
edizione e al di là delle motivazioni per la premiazione, che
fanno leva sulla passione contagiosa, la preparazione e il
talento dimostrato, il progetto nel suo complesso punta a far
conoscere una leva di giovani. Young Blood infatti, sottolineano
gli ideatori Fabia Bettini, Gianluca Giannelli e Daniele Orazi,
è “anche uno spazio di crescita, di scambio, formazione e
confronto grazia al quale i 15 ragazzi e ragazze hanno avuto la
possibilità di partecipare a showcase e incontri con
professionisti del settore tra cui le due masterclass sul
mestiere dell’attore che si sono svolte quest’anno con gli
attori Maurizio Lombardo e Silvia D’Amico e con il casting
director Armando Pizzuti”. Nei giorni scorsi un evento aperto al pubblico e parte del
progetto Young Blood si è svolto nell’ambito del Puntasacra Film
Fest con la presentazione del libro “Ostiawood” di Daniele
Orazi. Young Blood è realizzato grazie al supporto
dell’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma
Capitale e dopo Marateale proseguirà il suo percorso con altre
iniziative.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su ansa.it