lunedì, 20 Gennaio 2025
L’IA di Meta impara 4mila lingue grazie alla Bibbia
(ANSA) – MILANO, 31 MAG – C’è anche il Tatuyo, lingua parlata
da poche centinaia di persone al mondo, tra i linguaggi che una
nuova intelligenza artificiale di Meta ha imparato, anche grazie
alla Bibbia. L’azienda americana ha infatti svelato il progetto
Massively Multilingual Speech (Mms), con cui intende “addestrare” un modello di linguaggio artificiale per imparare,
a poco a poco, tutte le lingue attualmente attive al mondo, più
o meno 7mila. Buona parte della formazione di Mms è stata resa
possibile dai vari testi localizzati della Bibbia, da cui l’IA
ha attinto per imparare oltre 4.000 lingue, grazie ad una media
di 32 ore di parlato recepito per ogni lingua.
Meta ha inserito nel vocabolario del suo progetto le letture
audio del testo sacro, tra cui idiomi molto limitati
geograficamente, come appunto il Tatuyo, circoscritto ad alcune
aree della Colombia. Come spiega Meta, il fatto che l’IA sia
stata formata su testi religiosi non ne pregiudica l’utilizzo in
altri contesti. Il motivo è prettamente nella disponibilità
generale della Bibbia, tradotta ufficialmente in centinaia di
lingue differenti ma adattata anche a vari dialetti. Grazie alla
velocità di comprensione dell’intelligenza artificiale, la
piattaforma Mms può riprodurre sintesi vocali di 1.100 lingue,
un modo, secondo Meta, per preservare i linguaggi meno usati e
salvarli dall’estinzione.
“Molte delle lingue del mondo rischiano di scomparire e i
limiti dell’attuale tecnologia di riconoscimento e generazione
vocale non fanno che accelerare questa tendenza. Immaginiamo un
mondo in cui la tecnologia abbia l’effetto opposto,
incoraggiando le persone a mantenere vive le loro lingue poiché
possano accedere alle informazioni e utilizzare la tecnologia
parlando nella loro lingua preferita” ha spiegato l’azienda in
uno studio pubblicato online. (ANSA).