giovedì, 23 Gennaio 2025
Loki: ma quindi chi è la Variante e perché è così importante?
Ok, avete visto il secondo episodio di Loki. Perché se non l’avete visto, sarà meglio fermarvi qui e ripassare solo dopo averlo fatto. Ci mettiamo un altro SPOILER ALERT, così, per sicurezza? Mettiamocelo. Dovremmo essere a posto. E allora, chi è questo personaggio che appare nella seconda puntata di Loki? E cosa dicono le due principali teorie al riguardo?
COZ I’M A LADY, LADY, LADY, EASY LADY
E dunque, il colpo di scena. La figura incappucciata (che non poteva essere un semplice Loki, o ce ne avrebbero mostrato sin dal primo momento il volto, no?) in giro a far danni, che ha trasformato la “sacra linea temporale” in un alberello, era una donna, interpretata da Sophia Di Martino. Il personaggio è indicato da – quasi tutti, ci arriviamo – i titoli di coda dell’episodio semplicemente come “la Variante”, ma che in tanti hanno immediatamente ribattezzato Lady Loki.
Ovvero la versione femminile di Loki, un aspetto con cui il dio degli inganni asgardiano si è mostrato a lungo nei fumetti. Loki è sempre stato un mutaforma, in grado di assumere il sembiante di varie creature (umane e non), e nel 2008 è tornato in campo come donna, appunto, utilizzando il corpo di Lady Sif (guerriera, anima gemella e alleata di Thor, che nell’MCU è stata interpretata da Jaimie Alexander). Ma quella è davvero Lady Loki, un Loki donna proveniente da una qualche deviazione della linea temporale? No, probabilmente, no.
UN INCANTO DI NEMICA
La dritta arriva direttamente da Disney, perché – dicevamo poco sopra – non tutti i titoli di coda indicano il personaggio di Sophia Di Martino come “la Variante”. Nel cartello dei doppiatori in castigliano, che vedete qui sopra, viene chiamata “Sylvie”, che è il nome della seconda Incantatrice. Nelle storie a fumetti di Thor è presente sin dal 1964 un personaggio creato da Stan Lee e Jack Kirby chiamato Amora, l’Incantatrice (in originale Enchantress), una strega asgardiana assetata di potere e legata a Thor da un sentimento morboso (i due, a metà anni Novanta, hanno anche una relazione, ai tempi in cui Thor va in giro conciato come Joey Tempest degli Europe. Ma quella è un’altra storia). Tra una cosa e l’altra, la prima Incantatrice viene anche uccisa da Loki. Per quel poco che dura.
Proprio Loki, nel 2009, conferisce però i poteri a una nuova Incantatrice, sulle pagine di Dark Reign: Young Avengers 1, di Paul Cornell e Mark Brooks. Sylvie Lushton è una terrestre che, ricevuti quei poteri, decide di assumere un aspetto simile a quello di Amora (folta chioma bionda, abiti verdi scollati, l’immancabile tiara-cerchietto), diventando la seconda Incantatrice. Lady Loki c’entra comunque, perché in quel periodo, quando Loki plasma la ragazza per utilizzarla come pedina, il dio degli inganni è in versione femminile.
I NUOVI EROI
Quello dei titoli di coda spagnoli è stato solo un errore? Un indizio messo lì apposta per far montare l’hype e far crescere le teorie? Quel che è certo è che qualora si trattasse di Sylvie Lushton, ci sarebbe una sorta di convergenza di nuovi personaggi con le altre serie MCU viste finora su Disney+. In quella stessa miniserie di pochi numeri del 2009, la citata Dark Reign: Young Avengers, apparivano infatti anche Wiccan e Speed, ovvero Billy e Tommy, i due figli di Wanda visti in Wandavision, e Patriot, cioè Elijah Bradley, il nipote di Isaiah apparso in The Falcon and the Winter Soldier…