Lucca Comics: In caso di flussi elevati gli ingressi alle zone a rischio potrebbero essere bloccati

Nelle prime due settimane di ottobre, la Commissione provinciale di vigilanza per gli eventi di pubblico spettacolo si riunirà nuovamente per parlare di Lucca Comics & Games.

Il prefetto, la questura, i carabinieri, i vigili del fuoco, la protezione civile, il comune, la provincia e Lucca Crea dovranno decidere le misure di security (i servizi d’ordine) e di safety (misure strutturali sull’area dell’evento: dalla capienza alle vie di accesso e deflusso e i corridoi per i soccorsi). Inoltre dovranno definire i controlli alle porte della città e il piano parcheggi.

Il presidente di Lucca Crea Francesca Fazzi ha spiegato al Tirreno:

“Noi siamo responsabili di quel che succede nelle aree per cui serve il biglietto. Abbiamo già una società incaricata di fare i controlli. Detto questo, è chiaro che collaboriamo con gli enti preposti anche per ciò che concerne tutto il resto, dall’ordine pubblico alla viabilità. Stiamo predisponendo una segnaletica molto articolata per indicare più percorsi di collegamento tra le varie aree del festival”.

Le misure prese dal Festival: 20mila biglietti giornalieri e riduzione di circa il 70% degli spazi pubblici utilizzati solitamente della manifestazione, dovrebbero aiutare ed evitare il rischio di assembramenti.

Senza biglietto

Ma quanti saranno i visitatori senza biglietto che si presenteranno nei quattro giorni della manifestazione? Continua Fazzi:

“I visitatori senza biglietto? È una questione che si pone e la rapidità con cui sono andati esauriti i biglietti conferma che c’è grande attesa.

Come abbiamo già detto e come continueremo a ripetere, a causa della situazione pandemica quest’anno non ci saranno eventi fruibili per chi è senza biglietto. Niente stand, niente sfilate, niente concerti. Di fatto chi non ha il tagliando non vedrà niente di questi Comics”.

Nel frattempo le autorità stanno monitorando la situazione. Se nei giorni che precedono l’evento, il rischio di un arrivo in massa di persone senza biglietto si farà concreto, verranno prese le opportune misure.

In caso di flussi elevati gli accessi a zone a rischio: come piazza Napoleone, via Veneto, piazza San Michele, verranno bloccati.

Fonte Il Tirreno

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