sabato, 23 Novembre 2024
Maltempo: il nubifragio ha causato 14 morti e danni da miliardi di euro in Romagna
La devastante ondata di maltempo che ha colpito l’Italia, in particolar modo le regioni dell’Alto Adriatico negli ultimi giorni, non sembra destinata a sparire a breve termine. Da quanto si apprende dalle fonti meteorologiche ci attendono almeno altre 10 giornate di tempo instabile e con temperature sotto la media stagionale. «Un incubo, ma ci rialzeremo» ha sottolineato il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, con il Governo che ha promesso interventi per oltre 30 milioni di euro.
Prosegue dunque l’emergenza in Emilia-Romagna, regione rimasta in apnea da giorni e costretta ancora a soffrire sotto la morsa del maltempo che ha mietuto diverse vittime. Allagamenti e devastazione hanno sconvolto la zona, colpita da un’alluvione che ha messo in ginocchio l’intero territorio romagnolo. Le alluvioni hanno fatto esondare tutti i fiumi (23 per la precisione) e l’acqua ha ricoperto più di 40 Comuni dove si sono verificate 280 le frane e più di 500 le strade interrotte, oltre 20mila gli sfollati e sono più di 15mila gli evacuati. Il bilancio sale a 14 morti, più un numero imprecisato di dispersi. l costo dei danni, invece, ammonta a qualche miliardo.
Sono circa 37mila le persone senza energia elettrica in Emilia Romagna. Lo riferisce Enel, spiegando che prosegue l’impegno della task force di 700 tecnici messa in campo da E-Distribuzione, tra personale interno e quello di imprese terze, per fronteggiare le conseguenze dell’ondata di Maltempo sulle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna.
A Ravenna il Comune ha chiesto ai residenti di alcune zone di salire ai piani alti a causa di nuovi allagamenti. E nei video si vedono le persone intrappolate sui tetti delle loro case che invocano aiuto ai rinforzi aerei. Sott’acqua anche Faenza, Cesena, Forlì, oltre a comuni più piccoli; anche i portici della centrale via Saffi a Bologna sono stati inondati. Nel frattempo la piena dei fiumi continua a spaventare ed è allerta meteo rossa anche oggi 19 maggio. Allerta arancione su pianura e costa ferrarese. E scuole ancora chiuse.
C’è di buono che l’autostrada A14 (detta anche Bologna-Taranto), fa sapere Viabilità Italia, è tornata transitabile tramite uno scambio di carreggiata istituito nella direttrice nord. Il traffico, sia leggero sia pesante, attualmente scorre lungo una corsia per senso di marcia.
«Dopo 11 anni è stato come un altro terremoto: i danni saranno quantitativamente minori ma saranno di qualche miliardo di euro». Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ospite di Agorà su Rai 3. «Al Governo abbiamo detto che avremo bisogno di tante risorse e anche di norme speditive. Serve un commissario straordinario nominato al più presto, di adempimenti per le imprese, di tanti investimenti».
«Credo che il Governo stia facendo tutto quello che deve fare in questa fase di emergenza, poi si dovrà capire quanti danni verranno riportati e immediatamente ricostruire, aiutare le aziende e il settore del turismo, avete visto le spiagge devastate. Faremo una mappatura ma il Governo è veloce». Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanché, intervenendo al Forum Pa in merito al maltempo che ha compito l’Emilia Romagna e le Marche.
«Martedì sarà dichiarato lo stato di calamità perché è evidente che ci vuole un atto normativo per farlo e si risponderà ai primi interventi con il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie, tutti interventi che necessitano di un provvedimento per decreto. Nel contempo c’è’ uno strettissimo rapporto con le autorità locali con la Regione prima di tutto e tra oggi e domani e si cercherà di capire lo stato della gravità dell’emergenza e i primi interventi e poi le valutazioni complessive» ha invece commentato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto a Radio Anch’io.
Le notizie del meteo non sembrano essere buone, almeno per i prossimi giorni. Come spiega il meteorologo Lorenzo Tedici de iLMeteo.it: «Le piogge continueranno in questi giorni a bagnare l’Italia, colpendo soprattutto il Tirreno e l’Emilia-Romagna, già interessata negli ultimi giorni da un’ondata di maltempo che sta causando danni e disagi a cittadini e attività. Nelle prossime ore pioverà in modo incessante in Emilia-Romagna, come avvenuto a inizio mese. Sono previste precipitazioni simili per persistenza ed intensità», dice Tedici. Ma il quadro potrebbe anche complicarsi. Il meteorologo spiega infatti che «il vento di scirocco e di levante rallenterà il deflusso in mare delle onde di piena fluviale». In queste ore, in Emilia-Romagna, si è intanto «registrato l’equivalente di 100 litri di precipitazioni per metro quadrato».