martedì, 25 Febbraio 2025
Manchester United verso nuovi tagli, 200 posti a rischio
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In crisi di risultati in
campionato, alle prese con una radicale ristrutturazione
economica all’insegna di un drastico taglio dei costi: altri 200
dipendenti del Manchester United rischiano di perdere il proprio
posto di lavoro nelle prossime settimane. Da quando il club di
Old trafford è stato acquistato da Sir Jim Ratcliffe, a capo del
colosso Ineos, il personale è già stato ridotto di 250 unità ma
una buona sforbiciata – scrive il Daily Mail – è in arrivo, dopo
la riunione che si è svolta oggi.
L’intenzione della società è anche di spostare personale
dallo stadio al centro sportivo di Carrington che attualmente è
sottoposto ad un ammodernamento da oltre 55 milioni di euro. Tra
le misure di risparmio assunte dalla dirigenza, anche la fine
dei pranzi gratuiti per chi lavora allo stadio, a cui verrà
offerta solo frutta. “Il piano di trasformazione mira a
riportare il club alla redditività dopo cinque anni consecutivi
di perdite. Ciò creerà una piattaforma finanziaria più solida
per consentire al club di investire nel calcio maschile e
femminile così come nel miglioramento delle infrastrutture”, si
legge in una nota diffusa oggi dal club.
Reduce dal pari in rimonta sul campo dell’Everton, lo United
è solo 15/o in Premier League, in ritardo 14 lunghezze
dall’ultimo posto utile per la qualificazione all’Europa League.
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