Manovra: ospedalità privata, forte contributo contro le liste d’attesa

“Per la prima volta in manovra è stato reso disponibile un incremento di risorse destinate ai volumi di prestazioni che i nostri erogatori producono per il Ssn. E’ stato un vero segnale di inversione di tendenza rispetto a un decennio di restrizioni ed è un contributo essenziale per il superamento delle liste di attesa. E’ tuttavia necessario un confronto sulle tariffe”. Lo ha sottolineato Gabriele Pelissero, presidente dell’Associazione italiana di ospedalità privata (Aiop), in audizione presso le Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato in merito al testo della legge di Bilancio.

    “C’è un allerta importante: è necessario infatti – ha rilevato Pelissero – che vi siano dei meccanismi di controllo, anche di tipo vincolistico, affinchè le Regioni garantiscano l’utilizzo concreto di queste risorse proprio per le erogazioni di prestazioni ai cittadini”. Inoltre, ha indicato il presidente Aiop, “è mancato un confronto sulle tariffe: solo gli erogatori hanno precisa consapevolezza dei costi di produzione, e devono quindi confrontarsi con gli orientamenti dell’autorità centrale.
    Si deve attivare – ha concluso – un confronto tecnico concreto per arrivare a valori sostenibili attuali e che possano garantire livelli di qualità”.
   

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