sabato, 25 Gennaio 2025
Mark Zuckerberg anticipa nuovo visore per il metaverso
(ANSA) – MILANO, 12 MAG – Arriva un’anticipazione di come
sarà Project Cambria, il nuovo visore per il metaverso di
Meta-Facebook. Lo ha mostrato online l’amministratore delegato
Mark Zuckerberg che la scorsa settimana è stato in Italia e ha
incontrato aziende e anche il premier Draghi. Il dispositivo, di
cui si hanno le prime notizie dallo scorso autunno, da quando
cioè il Ceo ha lanciato il progetto del metaverso, viene
mostrato durante l’utilizzo di The World Beyond, un mix tra
gioco e piattaforma che fonde mondo fisico e virtuale.
L’annuncio ufficiale dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno,
con un arrivo nei negozi nei primi mesi del 2023.
A differenza dei visori della concorrenza, come gli HoloLens
2 di Microsoft e i Magic Leap 2, che hanno lenti trasparenti e
inviano immagini olografiche davanti alla visuale dell’utente,
Project Cambria è un visore dalle sembianze più classiche,
vicino agli attuali Oculus Quest 2, azienda acquisita nel 2014
proprio da Meta, in grado però di offrire sia esperienze di
realtà aumentata che virtuale. Ciò è reso possibile da una
funzionalità migliore di “passthrough”, ossia di passaggio della
visione dal 3D al mondo circostante, che utilizza le videocamere
montate sul dispositivo per mostrare in maniera chiara, e a
colori, l’ambiente intorno. Per questa tipologia di uso, si
parla infatti di realtà mista e non solo aumentata o virtuale.
Il passthrough è già presente su altri visori ma come opzione di
qualità inferiore, che non permette a chi li indossa di muoversi
liberamente per la stanza senza rischi. Come affermato nella
demo di Zuckerberg, Cambria fornirà video a colori ad alta
risoluzione per rendere l’esperienza più realistica e utile.
L’app usata nella dimostrazione, The World Beyond, è stata
sviluppata sulla “Presence Platform”, una piattaforma di
creazione digitale che mette insieme scrittura di codice e
Intelligenza Artificiale, per semplificare la realizzazione di
mondi in 3D, anche per chi non è un esperto sviluppatore.
(ANSA).