venerdì, 25 Aprile 2025
Mascherine trasparenti aiutano interazioni medico-paziente

(ANSA) – ROMA, 22 NOV – Le mascherine trasparenti potrebbero
migliorare la comunicazione tra medici e pazienti, specie quelli
con deficit di udito come gli anziani.
Lo rivela un lavoro svolto presso il MIT di Boston e
pubblicato sulla rivista Jama Network Open.
Le mascherine trasparenti hanno il potenziale di migliorare la
comunicazione e superare barriere nell’interazione specie in un
setting ospedaliero o con persone con difficoltà di udito (che
sono il 72% degli anziani), ha spiegato Giovanni Traverso del
MIT che ha condotto lo studio e che col suo team di ricerca ha
sviluppato una mascherina trasparente. Le interazioni con i
pazienti sono cruciali e ci sono misure che si possono prendere
per migliorarle, ha detto.
Gli esperti hanno prima testato la capacità di comprendere le
emozioni sul volto di una persona che indossa una mascherina
standard e di una che indossi quella trasparente. Solo il 20-25%
delle persone riescono a riconoscere l’emozione sul volto di un
individuo nascosto da una mascherina standard; la quota sale al
78-88% delle persone quando il proprio interlocutore indossa la
mascherina trasparente.
Gli esperti hanno poi svolto una serie di sondaggi sia su
operatori sanitari, sia su persone con deficit si udito e infine
sulla popolazione generale, per valutare il livello di
gradimento e funzionalità delle mascherine trasparenti.
Queste sono risultate ‘promosse’ in tutti i sondaggi,
risultato che sprona il team di Traverso a procedere con lo
sviluppo delle loro mascherine trasparenti, “in modo da renderle
presto disponibili prima per gli operatori sanitari, poi per la
popolazione generale”, ha concluso Traverso. (ANSA).