venerdì, 24 Gennaio 2025
Mercato Pc in calo, aumentano solo le vendite dei Mac
(ANSA) – MILANO, 29 APR – Continua la discesa del mercato dei
Pc con la pandemia che si sta affievolendo, almeno per il
momento, e che aveva fatto da volano negli ultimi due anni.
Secondo le analisi di Counterpoint Research il settore, nel
primo trimestre dell’anno, perde il 4,3%, con vendite che si
sono fermate a 78,7 milioni di unità. In testa alla lista dei
marchi più venduti resta Lenovo, che però passa dai 20,1 milioni
di unità del primo trimestre del 2021 alle odierne 18,2 milioni
(-10%). Calo ancora più vistoso per il secondo produttore al
mondo, Hp, che ha venduto 15,9 milioni di Pc rispetto ai 18,8
milioni di un anno fa (-16%). Sostanzialmente stabili i numeri
di Dell, che guadagna l’1% dal precedente trimestre (13,8
milioni sui 13,6 del 2021). Decisamente in crescita Apple, con
7,1 milioni di computer fissi e portatili a livello globale, in
salita dai 6,6 milioni di unità del 2021 (+8%). Secondo gli
analisti, uno dei settori che ha permesso alla Mela di
guadagnare terreno è quello della scuola, soprattutto negli
Stati Uniti, dove la linea di notebook di Apple sta riducendo le
distanze nei confronti dei Chromebook, i dispositivi economici
che avevano superato proprio il colosso di Cupertino nell’uso
scolastico, in modo particolare per il prezzo ridotto dei
portatili che girano con il sistema operativo Google Chrome Os.
I dati di Counterpoint Research sottolineano una leggera ripresa
almeno delle forniture necessarie alla costruzione dei Pc, dopo
oltre un anno di carenza di semiconduttori. Fa da contrappeso al
trend positivo della catena di approvvigionamento l’incertezza
scaturita dall’inflazione globale e dalla guerra in Ucraina, che
frena gli acquisti un po’ ovunque, e i blocchi temporanei delle
fabbriche in Cina, ancora alle prese con i contenimenti per i
contagi da Covid-19. (ANSA).