Miami, Djokovic incorona Mensik “avrà un futuro luminoso”

Novak Djokovic, battuto in finale al
Miami Masters 1000 dal 19enne ceco Jakub Mensik, si é detto
dispiaciuto per la sconfitta, ma ha anche riconosciuto il valore
dell’avversario: “Non sono mai contento di perdere, ma è uno dei
giocatori contro cui mi dispiace meno. L’ho visto giocare quando
aveva 15 o 16 anni, poi ci siamo allenati insieme, l’ho invitato
nel mio club a Belgrado. Il suo attuale fisioterapista è il mio
ex fisioterapista, un serbo. Già vedevo che sarebbe diventato
uno dei migliori al mondo – ha detto in conferenza stampa
Djokovic -. Sono contento che riesca a sfruttare il suo
potenziale. Ovviamente il suo servizio è incredibile, potente,
preciso e gli offre molti punti gratuiti. Il suo rovescio…
    diciamo che la scuola di gioco ceca significa che hanno sempre
un buon rovescio. E ha migliorato molto il dritto. Per un
giocatore così alto, si muove molto bene anche. Ha un futuro
luminoso”.
    “Sento un sapore agrodolce per la sconfitta ma Miami mi ha
portato tanta gioia e cose belle, dentro e fuori dal campo – ha
aggiunto Djokovic, che ha mancato la 100ma vittoria in carriera
– Mi è piaciuta l’esperienza, ho fatto un torneo incredibile. Ho
concluso con una sconfitta, ma ho giocato un ottimo tennis”.
   
   

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