Michael J. Fox parla del suo stato di salute: “Sono un po’ un freak”

Michael J. Fox parla del suo stato di salute: “Sono un po’ un freak”

Michael J. Fox si è ritirato dalla recitazione nel 2020, quando ha dovuto finalmente gettare la spugna per via dei problemi di memoria e parola dovuti al morbo di Parkinson da cui è affetto. Ma il protagonista di Ritorno al futuro è un ottimista e non ha mai smesso di lottare, anche attraverso la sua Michael J. Fox Foundation, per aiutare la ricerca sul Parkinson.

Di recente è apparso sulla copertina di AARP Magazine, rivista pubblicata dalla American Association of Retired People, raccontando di sentirsi “Sopra la media, per un uomo con un danno cerebrale”. Fox ha spiegato:

Sono un po’ un freak. È bizzarro che sia stato così tanto bene per così tanto tempo. La gente spesso pensa al Parkinson come a una cosa visiva, ma la parte visiva non è niente. Un giorno le mie mani potrebbero quasi non tremare, il giorno dopo potrebbero… [Fox scuote le mani]. È quello che non vedi il problema: la mancanza di un giroscopio interno, o di senso dell’equilibrio, o della percezione periferica. Nei giorni migliori è come navigare su un mare in tempesta.

Non resta che la scrittura

Non potendo più recitare, Michael J. Fox si è reinventato come scrittore. Di recente ha scritto la sua autobiografia, No Time Like the Future: An Optimist Considers Mortality. All’epoca dell’uscita aveva dichiarato:

Non riesco più a suonare bene la chitarra, non riesco più a disegnare, non sono mai stato capace di ballare e recitare è diventato sempre più difficile. Mi rimane solo la scrittura. Per fortuna mi piace molto.

Fonte: ComicBook.Com

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